La destinazione \u00e8 stata scelta dai figli e devo dire che \u00e8 stata perfetta perch\u00e9 ci ha dato modo di poter unire momenti culturali, trekking nella natura, visite ai numerosi siti storici e rigeneranti pause balneari.<\/p>\n\n\n\n
Grazie ai 16 giorni <\/strong>pieni che abbiamo avuto a disposizione siamo riusciti, nonostante il caldo di luglio, a gestire le giornate in modo pi\u00f9 che soddisfacente per tutti, amico a 4 zampe compreso. Per poter organizzare un viaggio in Grecia come il nostro occorre muoversi con un certo anticipo, in modo da poter trovare una buona offerta di alloggi e prezzi abbordabili dei trasporti. Per raggiungere la Grecia abbiamo optato per il traghetto, come vi avevamo raccontato nel post “raggiungere la Grecia continentale in traghetto<\/a><\/strong>“, partendo da Ancona <\/strong>e approdando ad Igoumenitsa<\/strong>, nella costa nord-ovest. In questo modo abbiamo avuto a disposizione la nostra macchina<\/strong> e ci siamo spostati senza problemi da nord a sud della nazione.<\/p>\n\n\n\n Se si vuole portare il cane<\/strong>, \u00e8 necessario farsi rilasciare il passaporto europeo dalla AUSL<\/strong> competente del territorio, che attesta la salute e le vaccinazioni fatte (per muoversi in Europa serve l\u2019antirabbica). E per questo documento occorre muoversi almeno un mese prima (a seconda della zona). Infine, anche per gli alloggi \u00e8 bene muoversi prima, soprattutto se cercate strutture pet friendly. Per gli alloggi noi solitamente ci affidiamo a Booking<\/a><\/strong>, che spesso offre la possibilit\u00e0 di cancellazione gratuita anche sotto data.<\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n Come l\u2019Italia, la Grecia offre davvero tantissime alternative e possibilit\u00e0 di itinerario. Per la scelta del nostro, abbiamo cercato di mettere d\u2019accordo tutti e purtroppo abbiamo dovuto escludere alcune aree o alcuni siti archeologici: \u00e8 impossibile pensare di vedere tutto in un unico viaggio, perch\u00e9 ovunque si vada ci si trova immersi nei resti di una storia millenaria.<\/p>\n\n\n\n Oltretutto bisogna tenere presente la stagione in cui si intende effettuare l\u2019itinerario in Grecia: se come noi avrete a disposizione il periodo estivo, bisogna fare i conti con le temperature alte. In certi momenti della giornata \u00e8 impensabile visitare una citt\u00e0, un sito archeologico oppure fare trekking. Addirittura noi abbiamo trovato un caldo anomalo anche per la Grecia e il ministero ha deciso di chiudere per sicurezza tutti i siti dalle 13 alle 17 per gran parte del nostro periodo di permanenza. C\u2019\u00e8 di buono che tutti i siti archeologici e i musei in estate chiudono alle 20 e siamo pertanto riusciti a gestire le nostre visite alternando momenti di relax a momenti culturali, cercando di concentrare le visite ai siti archeologici nei momenti meno caldi delle giornate.<\/p>\n\n\n\n Una volta arrivati ad Igoumenitsa, ci siamo subito diretti verso la nostra prima tappa, Kalliroi<\/strong>, una localit\u00e0 poco nota immersa nelle montagne greche. Il secondo giorno ci siamo svegliati presto perch\u00e9 avevamo prenotato dall\u2019Italia un hiking per scoprire le Meteore come piace a noi, ovvero nel modo meno turistico possibile. Il pomeriggio l\u2019abbiamo usato per visitare gli altri monasteri aperti il giorno della nostra visita (mercoled\u00ec), ovvero Varlaam, Agias Triados, Agiou Stefanou <\/strong>e infine Agios Nikolaos.<\/strong><\/p>\n\n\n\n I monasteri visitabili attualmente sono solo sei. Ogni monastero \u00e8 a s\u00e9, con orari e giorni di visita differenti quindi controllate bene quali possono essere visitati nel giorno scelto. Non essendo ammessi giustamente gli animali, noi abbiamo fatto i turni per accedere a ciascuno di essi, ma siamo riusciti in una giornata a vedere tutto quello che volevamo, comprese alcune soste panoramiche.<\/p>\n\n\n\n Alla sera abbiamo mangiato presso un ristorantino vicino al nostro hotel, un locale per nulla turistico, sperduto anch\u2019esso tra le montagne, con noi unici ospiti. Un\u2019altra piacevole sorpresa: un\u2019ottima insalata greca e grigliata di carne per 4 persone a soli 36 euro totali!<\/p>\n\n\n\n Il terzo giorno del nostro itinerario in Grecia ci ha portati a Delfi. Lo spostamento dalla zona delle Meteore fino a Delfi \u00e8 di circa 3 ore e mezza. Partendo da Kalliroi invece sono 4 ore e mezza circa, per cui abbiamo deciso di fare una sosta intermedia presso il sito delle Termopili<\/strong>, famoso per essere stato teatro della famosa battaglia delle Termopili del 480 a.C., nella quale i greci comandati dal re spartano Leonida I cercarono di rallentare l’avanzata dell’esercito persiano di Serse I, con effetto per\u00f2 disastroso. Ora nel sito \u00e8 presente un enorme monumento a Leonida<\/strong> e un museo <\/strong>informativo interattivo. Siamo arrivati a Delfi <\/strong>a met\u00e0 pomeriggio. Dopo aver lasciato i bagagli nel nostro piccolo hotel in centro, l\u2019hotel Kouros<\/a><\/strong>, ci siamo recati a piedi a visitare uno dei siti pi\u00f9 importanti della Grecia antica, il sito di Delfi<\/strong>, dimora del famoso e omonimo oracolo<\/strong>. <\/p>\n\n\n\n L\u2019antica Delfi sorgeva attorno al Santuario di Apollo<\/strong>, del quale sono visibili ancora i resti, e sorgeva in una posizione suggestiva, circondata dagli ulivi e dalle montagne, con un favoloso panorama sul mare. La scelta di visitare questo sito al tramonto \u00e8 stata azzeccata.<\/p>\n\n\n\n Il sito, che \u00e8 visitabile a pagamento, comprende anche la visita al piccolo Museo Archeologico<\/strong>, che custodisce due statue di giovani uomini, kouroi, conosciute come Gemelli di Argos e la famosa Sfinge di Naxos.<\/p>\n\n\n\n Dalla parte opposta del sito rispetto alla strada si trova un altro sito archeologico importante, accessibile gratuitamente, il Santuario di Atena Pronaia.<\/strong><\/p>\n\n\n Il nostro itinerario in Grecia \u00e8 proseguito nel suo cuore pulsante, la capitale Atene<\/strong>. Qui abbiamo trascorso 5 notti<\/strong>, alternando la visita alla citt\u00e0 ai suoi dintorni. Terminata la visita del museo ci siamo diretti verso l\u2019Acropoli<\/strong>, il sito pi\u00f9 importante e famoso della citt\u00e0, dominata da uno dei pi\u00f9 famosi e meglio conservati templi dorici, il Partenone <\/strong>terminato nel 438 a.C. Non si \u00e8 mai pronti ad ammirare questo spettacolo dal vivo, uno dei siti pi\u00f9 emozionanti visti nonostante l\u2019enorme quantit\u00e0 di gente presente. Vicino al Partenone \u00e8 possibile ammirare l\u2019Eretteo<\/strong>, il piccolo santuario risalente al 406 a.C. costruito nel luogo dove Poseidone secondo il mito conficc\u00f2 il tridente nel terreno e Atena fece nascere l\u2019ulivo (ancora visibile). La nostra giornata \u00e8 terminata a zonzo in uno dei quartieri pi\u00f9 belli e vivaci di Atene, il quartiere Plaka,<\/strong> caratterizzato da strette vie con negozi, locali, pittoresche tavernai (taverne caratteristiche greche) e chiesette bizantine.<\/p>\n\n\n\n Sia al museo che al Partenone abbiamo dovuto dividerci in due turni, perch\u00e9 i cani non sono ammessi all\u2019interno.<\/p>\n\n\n Dopo diversi giorni di visite culturali, abbiamo deciso di fare uno stacco e dedicarci ai dintorni della citt\u00e0 per poter finalmente vedere il mare. Ci siamo quindi diretti con la nostra macchina verso Capo Sunio<\/strong>, a circa 70 chilometri a sud di Atene, dove si erge ancora maestoso il Tempio di Poseidone<\/strong>, costruito lo stesso anno del Partenone. Sulla strada abbiamo cos\u00ec potuto ammirare anche la famosa costa di Apollo<\/strong>, la Riviera ateniese. Terminata la visita, ci siamo diretti nella vicinissima spiaggia dell\u2019Hotel Aegeon,<\/strong> che \u00e8 in parte libera e in parte attrezzata (nella parte attrezzata non possono accedere gli animali). Anche se si sosta nella parte libera, si pu\u00f2 usufruire del ristorante e del bar dell’hotel. La spiaggia \u00e8 molto carina e adatta ai bambini: sabbiosa con qualche sasso, con fondale basso e acqua limpida.<\/p>\n\n\n Verso met\u00e0 pomeriggio siamo rientrati in citt\u00e0 e, dopo una doccia rigenerante, ci siamo preparati per gironzolare qua e l\u00e0 nelle ore con temperature pi\u00f9 gradevoli. Il nostro sesto giorno \u00e8 stato interamente dedicato ad Atene. Abbiamo approfittato della giornata calda ma ventilata per poter visitare la citt\u00e0 anche durante le ore pi\u00f9 calde. Alle 11 ci siamo recati nel quartiere Syntagma<\/strong>, dove si trova il Parlamento <\/strong>greco presso il quale ogni giorno e ad ogni ora avviene il cambio della guardia degli evzones<\/strong>, le guardie che presidiano la tomba del Milite Ignoto. Noi abbiamo avuto la fortuna di poterci organizzare per la visita alla domenica, quando alle 11 un intero plotone di guardie marcia lungo la via Vasilissis Sofias fino alla Tomba.<\/p>\n\n\n Vicino al Parlamento si trova un piccolo parco <\/strong>ombreggiato presso la Piazza Syntagma e ne abbiamo approfittato per rilassarci e fare un picnic veloce. Volendo fare con pi\u00f9 calma, vicino ci sono i National Garden ma noi abbiamo deciso di visitare la Biblioteca di Adriano <\/strong>prima che chiudesse (come detto in precedenza per il forte caldo durante la nostra permanenza in Grecia abbiamo dovuto giostrarci con l\u2019ordinanza di chiusura dei siti dalle 13 alle 17). Anche la Biblioteca di Adriano \u00e8 compresa nel biglietto cumulativo. Avendolo acquistato, noi ci siamo entrati, ma sappiate che \u00e8 abbastanza visibile anche dalla strada che la circonda.<\/p>\n\n\n\n Terminata la visita siamo tornati un\u2019oretta e mezza nel nostro appartamento per poterci rinfrescare e rilassare un po\u2019, ma soprattutto per fare riposare Bailey: il caldo greco, anche se ventilato, sfibra e stanca tantissimo!<\/p>\n\n\n\n Una volta rigenerati, abbiamo deciso di scoprire i National Garden<\/strong>: gli alberi secolari di questi giardini regalano tantissima ombra, una manna dal cielo in estate. Qui ci siamo rilassati, approfittando delle panchine ombreggiate, ma siamo anche riusciti a gironzolare qua e l\u00e0 grazie alla piacevole temperatura. Nei giardini c\u2019\u00e8 un piccolo zoo (un po\u2019 triste ma ai bambini piace) e un bel laghetto con papere e altri uccelli. Siamo entrati dall\u2019ingresso vicino a Syntagma e abbiamo attraversato l\u2019intero parco, uscendo nei pressi dello Stadio Panatenaico<\/strong>, aspettando “al fresco” un orario che ci garantisse una visita tranquilla senza collassare. Ovviamente anche qui non \u00e8 potuto entrare Bailey, ma i giardini sono stati perfetti per il nostro \u201ccambio della guardia\u201d. La nostra giornata \u00e8 terminata con la visita all\u2019Agor\u00e0 Romana<\/strong> (sempre compresa nel biglietto cumulativo) e un giretto serale a Monastiraki, dove abbiamo cenato in un bel ristorantino tipico.<\/p>\n\n\n Dopo una giornata dedicata interamente ad Atene, abbiamo deciso di accontentare la \u201cpiccola\u201d di casa e trascorrere un\u2019intera giornata di relax. Rilassati e felici, siamo rientrati in appartamento per una veloce doccia, per poi trascorrere la serata ad Atene: non potevamo lasciare a citt\u00e0 senza ammirare l\u2019Acropoli al tramonto dal suo punto di vista panoramico migliore, ovvero dalla collina di Filopappo. Uno spettacolo imperdibile! Per concludere al meglio, per cena siamo tornati nel bel quartiere di Plaka.<\/p>\n\n\n Il nostro itinerario in Grecia \u00e8 proseguito verso il Peloponneso, che abbiamo raggiunto passando per un ponte sul Canale di Corinto<\/strong>. Per poter ammirare questa fantastica opera ingegneristica bisogna fare una piccola deviazione dalla strada principale, ben segnalata dai cartelli stradali. Si pu\u00f2 parcheggiare e raggiungere a piedi un ponte che si affaccia sul canale stesso. Se si \u00e8 fortunati, ci si pu\u00f2 imbattere anche in un\u2019imbarcazione che lo attraversa.<\/p>\n\n\n A met\u00e0 mattina siamo arrivati alla nostra prima meta nel Peloponneso, la piccola ma graziosa cittadina di Tolo<\/strong>, dove abbiamo soggiornato due notti presso l\u2019hotel Solon<\/a><\/strong>, direttamente sulla spiaggia. Anzi, forse potremmo dire addirittura direttamente in acqua! L\u2019hotel Solon \u00e8 un due stelle modesto e pulito, con una strepitosa posizione tattica, proprio sulla spiaggia della citt\u00e0. Nel tardo pomeriggio, ci siamo diretti verso il sito archeologico dell\u2019Antica Micene<\/strong>, patria del leggendario Agamennone, un regno che per circa 4 secoli fu il pi\u00f9 potente di tutta la Grecia. Il sito (biglietto intero 12 euro, gratuito per i bambini) \u00e8 patrimonio UNESCO ed \u00e8 famoso per i resti della fortezza di Agamennone, ai quali si accede dalla celeberrima e bellissima Porta dei Leoni. La scelta di visitare questo sito a pomeriggio inoltrato \u00e8 stata perfetta perch\u00e9 il sito \u00e8 interamente sotto il sole, impossibile visitarlo durante il giorno! <\/p>\n\n\n\n Qui siamo potuti tranquillamente entrare con il cane, quindi abbiamo ottimizzato i tempi e questo ci ha permesso di poter trascorrere una bella serata nella cittadina di Nafplio<\/strong>, un piccolo gioiellino romantico del Peloponneso, dominata da un castello e con un centro caratterizzati da strette viuzze ricche di negozi, bar e tavernae in cui mangiare.<\/p>\n\n\n\n Il nono giorno del nostro itinerario in Grecia \u00e8 stato dedicato al completo relax nella spiaggia davanti al nostro hotel Solon. Avremmo potuto cercare una spiaggia vicina e sicuramente \u00e8 stato un peccato non farlo. In condizioni normali l\u2019avremmo anche fatto, ma il caldo delle giornate trascorse a Tolo \u00e8 stato davvero sfiancante. L\u2019idea di spostarci in una spiaggia magari meno bella della nostra, sotto al sole e senza la possibilit\u00e0 di salire in camera col cane nelle ore pi\u00f9 calde ci ha fatto optare per l\u2019opzione pi\u00f9 semplice e dunque siamo rimasti a mollo in acqua fino a tardo pomeriggio.<\/p>\n\n\n Quando la temperatura \u00e8 tornata ad essere \u201chuman and dog friendly\u201d ci siamo diretti verso un\u2019altra tappa imperdibile in questa zona del Peloponneso, Epidauro<\/strong>, famosissimo per l\u2019omonimo teatro <\/strong>risalente al IV secolo a.C. Il teatro di Epidauro \u00e8 una meraviglia: uno dei teatri meglio conservati di tutta la Grecia e caratterizzato da una perfetta acustica, che viene tuttora sfruttata in rappresentazioni teatrali. Il sito, accessibile a pagamento (biglietto intero 12 euro, gratuito per i bambini), \u00e8 molto vasto e comprende anche resti dell\u2019antica Epidauro, un museo e del tempio di Asclepio. Anche qui siamo potuti accedere con Bailey, fatta eccezione per l\u2019area del teatro dove abbiamo fatto i turni. Per cena abbiamo testato il ristorante del nostro hotel e possiamo dire che non ci ha deluso: tutto molto buono. Il dopo cena l\u2019abbiamo invece dedicato ad una bella passeggiata nel centro di Tolo, ricco di negozi e locali dove mangiare o bere qualcosa.<\/p>\n\n\n\n Altro spostamento importante verso sud del Peloponneso per raggiungere la seconda tappa del nostro itinerario nel Peloponneso. In circa 3 ore e venti minuti, tutte tirate senza sosta, in tratti di strada montani a tratti tortuosi, siamo arrivati a Monemvasia<\/strong>, nel Sud-Est del Peloponneso, dove abbiamo trascorso 2 notti. Niente autostrada comoda stavolta, ma questo non \u00e8 detto che sia solo un male. Anzi, la strada \u00e8 ben tenuta e permette di farsi un\u2019idea dell\u2019entroterra montuoso di questa regione greca e di attraversare anche piccoli e graziosi borghi.<\/p>\n\n\n\n Siamo arrivati presso il nostro appartamento, presso Gregory\u2019s House<\/a><\/strong>, verso le 13, in tempo per mangiare qualcosa di veloce prima di andare nella vicina spiaggia, la splendida
Ecco dunque il nostro meraviglioso itinerario di due settimane<\/strong> (o meglio 16 giorni) alla scoperta della Grecia continentale e del Peloponneso.<\/p>\n\n\n![\"atene](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/atene-Anafiotika-1024x768.jpg\")
Come ci siamo organizzati prima di partire per la Grecia<\/h2>\n\n\n\n
Noi abbiamo da anni un\u2019assicurazione annuale multiviaggio con Columbus<\/a><\/strong>, che copre sia la parte medica sia l\u2019annullamento, quindi prenotiamo sempre verso gennaio sia il traghetto (o l\u2019aereo) che gli hotel\/appartamenti sperando ovviamente di non dover mai usare l\u2019assicurazione.<\/p>\n\n\n\n
Inoltre, le \u201ccabine pet\u201d sul traghetto sono poche e dunque vanno prenotate con molto anticipo.<\/p>\n\n\n\nLe tappe del nostro itinerario di due settimane in Grecia continentale e Peloponneso<\/h2>\n\n\n\n
![\"itinerario](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/Itinerario-Grecia-mappa-1024x656.png\")
<\/figure>\n\n\n\nGiorno 1: Igoumenitsa – Kallirroi<\/h3>\n\n\n\n
Tragitto A \u2192 B<\/strong> ( Igoumenitsa \u2192 Kallirroi ): 150 km \/ 2 h 30 minuti\nAlloggio:<\/strong> Mantania Tower<\/strong><\/a><\/pre>\n\n\n\n
La scelta \u00e8 stata un errore tattico: nella ricerca di un hotel vicino alle Meteore, non ci siamo resi conto che Kalliroi distava un\u2019oretta dalla nostra meta e non era vicina alle Meteore (come invece era indicato su Booking). Nonostante questo, la scelta si \u00e8 rivelata una bellissima sorpresa: ci siamo trovati in un hotel 4 stelle in stile castello medievale sperduto nel nulla, il Mantania Tower<\/a>,<\/strong> circondato dalle montagne e dai boschi, con una bella piscina e camere ampie.
Vicino all\u2019hotel c\u2019\u00e8 solo tantissima natura, fatta eccezione per qualche abitato poco popoloso, qualche ristorante per gente del posto e una bella chiesa, la Church of the Holy Cross at Doliana of Krania<\/strong>.
Siamo arrivati in hotel a serata ormai inoltrata, dopo esserci persi diverse volte per \u201ccolpa\u201d di Google Maps che ci ha pi\u00f9 volte spinti in stradine assurde e sterrate.<\/p>\n\n\n![\"Itinerario](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/hotel-mantana-tower-grecia-1024x768.jpg\")
Giorno 2: Kallirroi, Meteore<\/h3>\n\n\n\n
Tragitto B \u2192 C<\/strong> ( Kallirroi \u2192 Kalambaka \/Meteora ): 51 km \/ 1h\nAlloggio:<\/strong> Mantana Tower<\/a><\/strong><\/pre>\n\n\n\n
Abbiamo prenotato l\u2019esperienza Meteora Hiking Tour<\/a><\/strong> sul sito Visit Meteora e ne siamo rimasti molto soddisfatti.
Il tour \u00e8 partito al mattino alle 8 da Kalambaka (in modo da godere delle ore \u201cpi\u00f9 fresche\u201d della giornata\u201d) e ci ha portati a scoprire i giganteschi pilastri di roccia di Meteora<\/strong> lungo sentieri meno battuti, accompagnati da una guida locale esperta (tour in inglese) che ci ha raccontato man mano la storia e le leggende della zona. Il tour si \u00e8 concluso con la visita del pi\u00f9 grande e famoso dei monasteri, il monastero di Great Meteoron<\/strong>. Qui siamo potuti entrare senza il nostro cagnolino e la guida \u00e8 stata cos\u00ec gentile da tenerlo con s\u00e9 per tutta la durata della visita. <\/p>\n\n\n\n![\"meteore](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/itinerario-grecia-meteore_risultato-1024x768.jpg\")
<\/figure>\n\n\n\n![\"meteora](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/itinerario-grecia-meteore-monasteri_risultato-1024x768.jpg\")
<\/figure>\n<\/figure>\n\n\n\nGiorno 3: Kallirroi – Termopili – Delfi<\/h3>\n\n\n\n
Tragitto B \u2192 D<\/strong> ( Kallirroi \u2192 Delfi ): 280 km \/ 4 h 30 minuti\nTragitto C \u2192 D<\/strong> ( Kalambaka \u2192 Delfi ): 230 km \/ 3 h 30 minuti\nAlloggio<\/strong>: hotel Kouros<\/a><\/strong><\/pre>\n\n\n\n
Il nome Termopili significa “porte calde” e deriva dalla presenza di numerose sorgenti naturali d’acqua calda. Dalla parte opposta della strada, a circa 200 metri di distanza, dietro ad una vecchia stazione del gas, sono ancora accessibili gratuitamente delle piscine termali <\/strong>con acqua che scorre a 40 gradi.<\/p>\n\n\n\n![\"termopili](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/terme-termopili_risultato-1024x768.jpg\")
![\"Termopili](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/monumento-leonida-termopili-itinerario-grecia_risultato-1024x768.jpg\")
![\"Delfi](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/delfi-itinerario-grecia-1024x768.jpg\")
![\"Delfi](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/delfi-atene-pronaia-1024x768.jpg\")
Giorno 4: Delfi – Atene<\/h3>\n\n\n\n
Tragitto D \u2192 E<\/strong> ( Delfi \u2192 Atene): 180 km \/ 2 h 30 minuti\nAlloggio<\/strong>: A&G Apartment<\/a><\/strong><\/pre>\n\n\n\n
La nostra base ad Atene \u00e8 stato un appartamento ampio e ben arredato, A&G Apartment,<\/a><\/strong> comodo per tutti e quattro e soprattutto vicino alla metro e ad un grandissimo supermercato.
Dopo aver scaricato le nostre valigie, abbiamo deciso di trascorrere il primo caldissimo pomeriggio presso il Museo Nazionale Archeologico,<\/strong> in modo da poter essere al fresco durante le ore pi\u00f9 calde.<\/p>\n\n\n\n
Il sito \u00e8 accessibile a pagamento e il biglietto \u00e8 molto caro (20 euro a persona). Se si ha intenzione di visitare altri siti della citt\u00e0, conviene acquistare il biglietto cumulativo valido 5 giorni<\/strong> (costo nel 2023 pari a 30 euro a persona, gratis fino 18 anni), che comprende anche la visita dell\u2019antica Agor\u00e0, dell\u2019Agor\u00e0 Romana, della Biblioteca di Adriano, del Ceramico, del Tempio di Zeus Olimpio e del Liceo di Aristotele.<\/p>\n\n\n\n![\"partenone](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/partenone-atene-itinerario-grecia_risultato-1024x768.jpg\")
![\"Plaka](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/plaka-atene-grecia_risultato-1024x768.jpg\")
![\"eretteo](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/itinerario-grecia-atene-eretteo_risultato-1024x756.jpg\")
Giorno 5: Atene – Capo Sunio<\/h3>\n\n\n\n
Spostamento (non in mappa)<\/strong>: Atene \u2192 Capo Sunio 70 km \/ 1 h\nAlloggio<\/strong>: A&G apartment<\/a><\/strong><\/pre>\n\n\n\n
Per evitare le alte temperature, abbiamo cercato di arrivare a destinazione di primo mattino. Il sito decisamente merita il viaggio: la posizione \u00e8 unica, su uno sperone roccioso a picco sul mare. In questo sito ci hanno fatto entrare col cane e questo ci ha permesso di visitarlo tutti insieme e di risparmiare tempo!<\/p>\n\n\n![\"Capo](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/capo-sounio-tempio-poseidone-1024x768.jpg\")
![\"mare](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/capo-sunio-mare-itinerario-grecia-1024x768.jpg\")
Percorrendo la strada pedonale Dionysiou Areopagitou, ci siamo diretti verso il Tempio di Zeus Olimpio<\/strong>, situato vicino all\u2019Arco di Adriano. Il tempio \u00e8 <\/strong>accessibile con biglietto cumulativo.
Dopo aver cenato in zona Acropoli, abbiamo esplorato due altri bellissimi quartieri cittadino: Anafiotika<\/strong>, caratterizzato da case bianche e strettissime vie, che regalano scorci suggestivi sull\u2019Acropoli e Monastiraki<\/strong>, il quartiere dei ristoranti e della vita notturna ateniese.
Girare alla sera in estate \u00e8 l\u2019ideale: oltre all\u2019atmosfera romantica e suggestiva, con scorci unici sull\u2019Acropoli illuminata, le temperature gradevoli concorrono a fare apprezzare tutto quello che si vede senza collassare per il caldo.<\/p>\n\n\n\n![\"Plaka](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/atene-plaka-1024x785.jpg\")
![\"Monastiraki](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/atene-monastiraki-1024x768.jpg\")
Giorno 6: Atene<\/h3>\n\n\n\n
Spostamento: <\/strong>solo metropolitana\nAlloggio:<\/strong> A&G apartment<\/a><\/strong><\/pre>\n\n\n\n
Al mattino presto abbiamo visitato l\u2019Antica Agor\u00e0 <\/strong>(compresa nel biglietto cumulativo), il fulcro commerciale, sociale e politico di Atene a partire dal VI secolo a.C. Bellissima la Sto\u00e0 di Attalo, un portico coperto su due piani conservato benissimo che un tempo fungeva da centro commerciale e che ora ospita un museo. Merita anche il Tempio di Efesto, il tempio dorico meglio conservato di tutta la Grecia. Anche per poter visitare l\u2019Agor\u00e0 ci siamo dovuti dividere in due turni, non essendo purtroppo ammessi gli animali.<\/p>\n\n\n\n![\"Tempio](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/agora-atene-tempio-efesto-1024x768.jpg\")
![\"Stoa](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/agora-atene-Stoa-Attalo-1024x768.jpg\")
![\"atene](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/cambio-guardia-atene-1024x768.jpg\")
La visita allo Stadio, l\u2019unico stadio al mondo che \u00e8 stato costruito interamente in marmo bianco pentelico, dura un\u2019ora: nel biglietto (10 euro adulti e 5 euro i bambini) \u00e8 compresa l\u2019audioguida in italiano e la visita al piccolo museo dedicato alle Olimpiadi moderne.<\/p>\n\n\n\n![\"stadio](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/stadio-panatenaiko-atene_risultato-1024x768.jpg\")
Giorno 7: Atene – Schinias Bay<\/h3>\n\n\n\n
Spostamento (non in mappa<\/strong>): Atene \u2192 Schinias Bay 50 km \/ 1 h\nAlloggio<\/strong>: A&G apartment<\/a><\/strong><\/pre>\n\n\n\n
Ci siamo diretti stavolta verso Maratona<\/strong>, localit\u00e0 situata a circa un\u2019oretta a nord-est di Atene, famosa per l\u2019omonima battaglia. Mantenendo fede alla promessa fatta, abbiamo scartato l\u2019idea di visitare il Museo Archeologico della zona e abbiamo cercato una bella spiaggia dove poterci finalmente rilassare.
Abbiamo trovato cos\u00ec a caso questa spiaggia chiamata Schinias Bay <\/strong>e non potevamo trovare di meglio! Un piccolo bar immerso in una pineta che offre da luned\u00ec a gioved\u00ec sdraio e ombrelloni gratuiti, con la sola consumazione minima di 4 euro a partire dagli 8 anni. La spiaggia antistante \u00e8 una lunga distesa sabbiosa con qualche ciottolo, riparata in caso di vendi provenienti da Nord-Est. Il mare \u00e8 trasparente con fondale abbastanza basso, anche se l\u2019acqua \u00e8 pi\u00f9 profonda rispetto a quella di Capo Sunio.
A disposizione degli ospiti ci sono docce e servizi igienici, un piccolo parco giochi per i bambini e un ampio parcheggio gratuito nella pineta. Una scelta azzeccata!<\/p>\n\n\n![\"Schinias](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/Schinias-Bay-maratona_risultato-1024x768.jpg\")
![\"filopappo](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/panorama-collina-filopappo-partenone-atene_risultato-1024x768.jpg\")
Giorno 8 – Atene – Corinto – Tolo – Micene<\/h3>\n\n\n\n
Tragitto E \u2192 F <\/strong>( Atene \u2192 Tolo): 144 km \/ 2 h \nSpostamento (non in mappa) <\/strong>Tolo \u2192 Micene: 31 km \/ 35 min\nAlloggio:<\/strong> Hotel Solon<\/a><\/strong><\/pre>\n\n\n\n
![\"corinto](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/canale-corinto-itinerario-grecia-1024x768.jpg\")
Il mare qui \u00e8 molto bello, l\u2019acqua \u00e8 cristallina e ha un fondale basso, la spiaggia \u00e8 sabbiosa e abbastanza lunga, in parte libera e in parte attrezzata. Non \u00e8 molto larga, quindi purtroppo risulta un po\u2019 affollata per i nostri gusti, ma \u00e8 stata perfetta per trascorrere le ore pi\u00f9 calde della giornata (che nei giorni della nostra permanenza in questa zona del Peloponneso sono state da collasso).<\/p>\n\n\n\n![\"grecia](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/hotel-solon-tolo-peloponneso-1024x768.jpg\")
![\"solon](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/spiaggia-hotel-solon-tolo-peloponneso_risultato-1024x768.jpg\")
![\"micene](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/micene-itinerario-grecia_risultato-1024x768.jpg\")
![\"Micene](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/itinerario-grecia-micene_risultato-1024x768.jpg\")
Giorno 9: Tolo – Epidauro<\/h3>\n\n\n\n
Spostamento (non in mappa<\/strong>): Tolo \u2192 Epidauro 31 km \/ 40 min\nAlloggio:<\/strong> Hotel Solon<\/a><\/strong><\/pre>\n\n\n\n
![\"tolo](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/spiaggia-tolo-itinerario-grecia-peloponneso_risultato-1024x768.jpg\")
L\u2019intera area \u00e8 ben ombreggiata e questo ci ha dato un bel sollievo.<\/p>\n\n\n![\"epidauro](\"https:\/\/www.daichepartiamo.com\/wp-content\/uploads\/2023\/08\/teatro-epidauro-grecia_risultato-1024x768.jpg\")
Giorno 10: Tolo – Monemvasia (Malvasia)<\/h3>\n\n\n\n
Tragitto F \u2192 G<\/strong> (Tolo \u2192 Monemvasia): 240 km \/ 3h 20min\nAlloggio<\/strong>: Gregory\u2019s House<\/a><\/strong><\/pre>\n\n\n\n