Se una volta nella vita volete trascorrere un capodanno indimenticabile in famiglia, noi vi consigliamo di pensare a due mete eccezionali: Dubai e Abu Dhabi sono un perfetto mix di modernità, cultura, avventura e relax. Queste due città degli Emirati Arabi Uniti offrono esperienze indimenticabili per grandi e piccoli. E con un po’ di attenzione possono essere anche meno proibitive di come potresti pensare. Ecco qualche accorgimento per poter organizzare uno splendido capodanno a Dubai ed Abu Dhabi senza spendere una follia!
Immaginate di assistere ai fuochi d’artificio più spettacolari del mondo, salire sul grattacielo più alto al mondo, esplorare le dune del deserto o rilassarti in spiaggia sotto il sole invernale. Organizzare un viaggio per tutta la famiglia può sembrare davvero impegnativo, ma con la giusta pianificazione è possibile vivere ogni momento senza stress e soprattutto senza costi enormi.
In questo post vi spiegheremo come abbiamo reso il nostro sogno possibile e vi daremo qualche suggerimento su come rendere ogni giornata speciale per tutta la famiglia, adolescenti e piccini compresi, tra le luci sfavillanti di Dubai e l’eleganza di Abu Dhabi.

Come organizzare un Capodanno “low cost” a Dubai e Abu Dhabi
Dubai e Abu Dhabi sono una meta che si presta a tutte le tasche: sia per chi cerca il lusso, sia per chi cerca una vacanza fuori dal comune ma si accontenta di praticità e pulizia.
Sì, perché le soluzioni possibili sono davvero tante e lo standard qualitativo degli alloggi è decisamente alto, anche senza dover per forza scegliere un hotel a 5 stelle. Noi ci siamo stati nel periodo dell’anno più caro in assoluto, eppure siamo riusciti a trovare ottimi compromessi per vivere questi giorni al meglio senza doverci per forza svenare.
Dubai e Abu Dhabi distano circa un’ora e mezza di macchina (andando veloci senza traffico). Molti scelgono di visitare Abu Dhabi in giornata ma noi invece abbiamo scelto di passarci almeno una notte, per goderci la sua atmosfera anche di sera. Secondo noi, se possibile, questa è la scelta migliore per scoprire al meglio entrambe le città.
Abbiamo fatto tutto in autonomia, senza affidarsi a tour operator o agenzie varie. Sono entrambe città molto sicure, dove spostarsi da soli non è assolutamente pericoloso.


Cosa fare prima della partenza per Dubai e Abu Dhabi
Cosa fare prima di partire? L’organizzazione in un periodo di altissima affluenza è importantissima e la tempistica è fondamentale!
1 – Prenotazione del volo
Fino a qualche anno fa, avremmo sicuramente scelto di viaggiare con Emirates, la nostra compagnia aerea preferita per il lungo raggio. Purtroppo post covid è pressoché impossibile trovare voli a prezzi abbordabili nei diversi periodi dell’anno, figuriamoci in altissima stagione. Abbiamo trovato un ottimo compromesso volando con Turkish Airlines da Milano Malpensa a Dubai, prenotando con diversi mesi di anticipo e facendo scalo notturno a Istanbul.
In totale ci abbiamo messo 9 ore per raggiungere la meta, contro le circa 6 ore e mezza del volo diretto. La Turkish è stata una compagnia aerea di tutto rispetto, puntuale ed efficiente e non ci ha fatto rimpiangere Emirates. Prezzo del volo? 490 euro a persona. Abbiamo scelto un volo che arrivasse la mattina presto e uno che partisse di notte in modo da goderci 7 giorni pieni evitando di pagare l’ultima notte, che abbiamo trascorso in aereo.
Come alternativa esistono compagnie più economiche come la Saudia Airlines o anche low cost come Wizzair, che viaggia su Abu Dhabi.
La tempistica è fondamentale: per trovare le soluzioni migliori bisogna prenotare in largo anticipo, monitorando siti come Skyscanner. Noi solitamente monitoriamo il volo e poi prenotiamo direttamente dal sito della compagnia aerea.
2 – Parcheggio a Malpensa
Essendo alta stagione, subito dopo aver prenotato i voli abbiamo opzionato il parcheggio in aeroporto. Come al solito abbiamo prenotato presso il Malpensa Jet Park, che per noi è comodissimo e con ottimo rapporto qualità/prezzo. Per i nostri lettori c’è anche lo sconto del 10% utilizzando il codice DAICHEPARK.

3 – Dove dormire a Dubai e Abu Dhabi
Se volete risparmiare, la scelta dell’alloggio è fondamentale. Noi abbiamo scelto tutti gli alloggi su Booking, monitorando i prezzi in base alla zona scelta.
Siccome il nostro volo è arrivato in piena notte, abbiamo scelto di prenotare un hotel vicinissimo all’aeroporto per dormire qualche ora prima di iniziare il nostro itinerario. Abbiamo scelto l’hotel Premier Inn Dubai International Airport, un hotel senza troppe pretese, pulito e decoroso, con colazione inclusa e navetta gratuita da e per l’aeroporto. Prezzo contenuto (circa 100 euro la quadrupla con colazione) e giusto per quanto offerto.
Dopo aver dormito qualche ora ed esserci ripresi dal viaggio, con un transfer prenotato su Booking ci siamo diretti ad Abu Dhabi dove abbiamo trascorso una notte presso l’hotel La Quinta by Wyndham Abu Dhabi Al Wahda, un hotel 4 stelle posto in centro, moderno e con camere grandi con letti comodi, dotate di tutti i comfort. Per due camere doppie con colazione abbiamo speso circa 250 euro.
Ci sono anche hotel molto più costosi, soprattutto se ne scegliete uno vicino al mare o uno di lusso. Noi ci siamo “accontentati”, e per una notte possiamo dire che ci siamo trovati davvero bene.
Per quanto riguarda le restanti 4 notti, le abbiamo trascorse a Dubai, una città enorme, dove una zona o l’altra incide molto sul prezzo e sull’organizzazione delle visite. In estate è bellissimo soggiornare a Dubai Marina, in uno dei numerosi hotel presenti. Questa zona è però scomoda se si deve visitare la città perché non è collegata dalla metropolitana e dista numerosi chilometri dal centro. C’è solo il tram, che però copre solo una zona molto limitata. Se dunque la vostra vacanza prevede, come la nostra, un itinerario ricco di attrazioni da vedere, vi consigliamo una zona più centrale. La zona top sarebbe quella nei dintorni del Burj Khalifa, ma potete immaginare i prezzi in un periodo come quello di Capodanno. Abbiamo trovato un appartamento in un hotel di Bur Dubai, Element Al Mina Dubai Jumeirah, un moderno hotel 4 stelle con tutto quello che occorre per dormire e riposarsi. Le camere/appartamenti sono grandi e spaziosi e nel prezzo (circa 950 euro per 4 notti) è compresa una buona colazione. Attualmente la fermata della metropolitana dista 20 minuti a piedi dall’hotel, ma è in previsione un ampliamento della rete. La maggior parte delle destinazioni sono raggiungibili in 10/15 minuti di taxi, il mare dista mezz’ora a piedi e circa 10 minuti di taxi.


4 – Cosa prenotare prima di partire
Nel periodo di Capodanno sono tantissime le persone che visitano Dubai ed Abu Dhabi. Noi abbiamo deciso per sicurezza di prenotare dall’Italia alcuni ingressi e attività.
Su Booking abbiamo acquistato l’ingresso al Burj Khalifa, che può essere acquistato anche sul sito ufficiale. Abbiamo scelto Booking perché il prezzo era lo stesso ma questo portale permette la cancellazione gratuita fino a 2 giorni prima. Una considerazione: abbiamo pagato il supplemento per salire al tramonto ma siamo rimasti delusissimi dalla gestione degli ingressi. Nonostante fossimo arrivati con circa 3 ore d’anticipo sull’orario prenotato, abbiamo trovato una coda mal gestita infinita e siamo riusciti a salire sul grattacielo più alto del mondo solo alle 18, col cielo ormai buio. Tornando indietro, probabilmente faremmo un’altra scelta d’orario, evitando di pagare il supplemento (il biglietto è davvero costoso).
Dall’Italia abbiamo prenotato anche l’escursione nel deserto, con un’agenzia locale che ci hanno consigliato dei conoscenti (agenzia Siyyad Khan Tourism). Un’esperienza fantastica, da non perdere! L’agenzia è molto seria e la giornata nel deserto è organizzata molto bene. Abbiamo parlato con altri italiani e hanno avuto esperienze più caotiche, con numerosi cambi vettura e cibo scadente, mentre nel nostro caso abbiamo trovato tutto perfetto.
Infine, assolutamente da prenotare l’ingresso alla meravigliosa moschea di Abu Dhabi, la Gran Moschea dello Sceicco Zayed. L’ingresso è gratuito, ma va prenotato a partire da un mese d’anticipo sul sito ufficiale.

5 – Assicurazione di viaggio
Quando si viaggia da soli senza un pacchetto turistico, è fortemente consigliato stipulare un’assicurazione di viaggio, soprattutto per coprire eventuali spese mediche. Noi da anni utilizziamo l’assicurazione annuale della Columbus Assicurazioni, che copre sia le spese mediche che quelle di annullamento o smarrimento bagaglio.
Con loro abbiamo una convenzione per i nostri lettori: prenotando con il codice TBG027 potrete avere uno sconto del 10%. E’ possibile stipulare sia polizze annuali, che polizze per pochi giorni e il prezzo è commisurato alla lunghezza del viaggio e al numero di persone da assicurare.
Fortunatamente al momento non ne abbiamo mai avuto bisogno, ma perché rischiare per pochi euro?

Consigli utili per il vostro soggiorno a Capodanno a Dubai e Abu Dhabi
Come spostarsi, quanti soldi portare, come gestire la connessione dati, dove trascorrere la notte di Capodanno? Questi erano i nostri dubbi. Ecco come li abbiamo risolti!
1 – Come spostarsi a Dubai e Abu Dhabi
Come detto Dubai è enorme, ma anche Abu Dhabi non scherza. A Dubai esiste la metropolitana, ma non copre tutta l’area. Ci sono attualmente due sole linee, la verde che copre la zona nei dintorni del Creek e quella rossa che attraversa la città lungo l’arteria principale. La zona vicino al mare, però, è completamente scoperta, così come tantissime altre aree della città. Esistono poi due linee del tram nella zona di Dubai Marina e una monorotaia che attraversa la palma più grande, Palm Jumeirah.
Per i mezzi pubblici conviene fare una carta ricaricabile (Tessera Nol) con diversi formati a seconda delle esigenze. Purtroppo al momento non c’è una tariffa giornaliera.
Una delle soluzioni secondo noi più pratiche ed efficienti per gli spostamenti è il taxi. Le tariffe sono molto accessibili: per tragitti brevi si spendono al massimo 5 euro, mentre per distanze più lunghe circa 10 euro. Viaggiando in quattro, il costo risulta ancora più conveniente. I taxi ufficiali sono facilmente reperibili e possono essere chiamati in pochi minuti tramite l’app Careem. È importante, però, prestare attenzione e utilizzare solo taxi autorizzati, poiché in luoghi affollati non è raro imbattersi in autisti non ufficiali che offrono passaggi a prezzi nettamente superiori rispetto alle tariffe standard.
Un’ottima soluzione è quella di utilizzare per gli spostamenti lunghi la metropolitana mentre per i tratti più brevi o per zone non servite il taxi.
Ad Abu Dhabi invece non esiste la metropolitana e in città la soluzione migliore è sicuramente il taxi. I prezzi sono circa come quelli di Dubai, quindi assolutamente accessibili.
Per spostarsi invece tra le due città esistono dei pullman appositi. Noi per comodità abbiamo prenotato un transfer privato con booking spendendo circa 80 euro a tratta.


2 – E-sim
In aeroporto vengono date gratuitamente delle sim locali. Non possiamo dire nulla di come funzionano perché noi abbiamo preferito utilizzare una e-sim. Avevamo già testato in occasione di altri viaggi la e-sim di Holafly e abbiamo scelto di utilizzarla anche per questo viaggio. Per una settimana la spesa è stata di 26 euro. La trasmissione dati è stata ottima ovunque. Se opterete per questa soluzione, con il codice DAICHEPARTIAMO potrete avere uno sconto del 5% sulla tariffa.
In quase tutte le strutture e i locali è presente il Wi-Fi gratuito, per cui a vostro avviso basta una sola sim per le emergenze, per consultare gli orari di apertura, per usare Google maps o per chiamare un taxi con Careem.
3 – Dove trascorrere la notte di Capodanno
La notte di Capodanno è sicuramente una delle scelte che può possono incidere nel budget della vacanza.
Noi avevamo un’idea e poi abbiamo dovuto cambiarla in corso d’opera. Speravamo di poter raggiungere la spiaggia e goderci i fuochi da lì ma abbiamo scoperto una volta sul posto che già dal pomeriggio del 31 l’area nei pressi del Burj Khalifa viene completamente chiusa al traffico e i taxi non possono più circolare. Ci hanno scoraggiato dal muoverci troppo perché il rischio di rimanere bloccati fino al mattino seguente è forte: a detta dei tassisti stessi, i taxi vengono “prenotati” informalmente a suon di soldi da chi vuole essere sicuro di tornare subito, gli altri aspettano anche ore in attesa di uno libero. La metropolitana continua a funzionare, ma ovviamente non arriva ovunque e non arriva al mare.
Avendo la figlia con problemi al ginocchio, abbiamo deciso di non rischiare problemi vari e abbiamo cercato un piano B.
Premesso che un ristorante nei pressi del Burj Khalifa in quattro potrebbe costare senza esagerare uno stipendio, abbiamo “contrattato” un prezzo decente (in quattro abbiamo speso circa 550 euro, che vi assicuriamo essere una cifra onesta) con il discobar sul Rooftop del nostro hotel per una cena vista fuochi (High Note Pool and Sky Lounge). Mai scelta è stata migliore: senza muoverci ci siamo goduti una discreta cena a buffet tipica, buona musica e un panorama bellissimo sui fuochi del Burj Khalifa e sui fuochi del Burj Al Arab.
Abbiamo anche visto diverse opzioni di cene in mini crociera a Dubai Marina o lungo il Creek ma in 4 il prezzo supera di gran lunga le 1000 euro.

4 – Contanti o carte di credito?
Sia ad Abu Dhabi che a Dubai le carte di credito vengono accettate ovunque, anche nei Suk. In una settimana di permanenza non abbiamo mai cambiato un euro e abbiamo pagato solo con carta di credito, anche i souvenir da pochi spicci.
5 – Dispenser acqua
L’acqua del rubinetto a Dubai è potabile e in hotel è indicato che si può tranquillamente bere senza problemi. In città sono ubicati inoltre diversi dispenser di acqua dove si possono caricare gratuitamente le borracce. Tra l’acqua gratuitamente messa a disposizione ogni giorno in hotel e questi dispenser non abbiamo mai avuto l’esigenza di comprare una bottiglietta d’acqua.
Ad Abu Dhabi non abbiamo visto dispenser ma abbiamo usato le bottiglie messe a disposizione dall’hotel.

6 – Tax free
In qualità di visitatori, è possibile ottenere il rimborso dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) pari al 5% sugli acquisti di valore superiore a 250 AUD, effettuati in moltissimi centri commerciali, boutique e suq della città.
Ricordatevi di chiedere in sede d’acquisto di compilare il modulo Tax Free. Dovete avere con voi il passaporto, che il negoziante registra insieme al vostro acquisto e poi sarà possibile avere indietro l’IVA in aeroporto agli sportelli Planet.
Qualunque sia il modo in cui sceglierete di trascorrere il Capodanno a Dubai e Abu Dhabi, l’esperienza sarà sicuramente indimenticabile! Che decidiate di festeggiare con una cena esclusiva in spiaggia sotto le stelle, ammirare i fuochi d’artificio dal Burj Khalifa o vivere l’atmosfera vibrante di una festa su un rooftop, troverete opzioni adatte a diversi budget. Certo, Dubai è famosa per il suo lusso, ma con un po’ di pianificazione è possibile vivere un Capodanno magico anche senza spendere una fortuna. L’importante è prenotare in anticipo e scegliere l’esperienza che meglio si adatta ai vostri desideri e al vostro budget. Buon anno nuovo!

7 – Come sono le temperature a Capodanno a Dubai e Abu Dhabi?
Controllando il meteo prima di partire, ci eravamo fatti un’idea di temperature primaverili, con serate fresche. Non sappiamo se è stato un dicembre anomalo, ma abbiamo trovato temperature superiori ai 25 gradi e temperature piacevoli anche alla sera. Abbiamo sempre usato magliette maniche corte e vestiti leggeri e i nostri figli hanno fatto il bagno in mare due volte.

Link utili
Per avere informazioni ulteriori, potete consultare il sito del turismo di Dubai.
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