Ibiza è una meta turistica che non ha certo bisogno di presentazioni: ogni anno sono migliaia e migliaia, infatti, i turisti che raggiungono l’isola delle Baleari durante i mesi estivi, considerata un’autentica icona a livello internazionale. In questo post vogliamo portarvi alla scoperta di Hippy Market, il famoso mercatino di Ibiza.

Ibiza, eterna icona delle Baleari

Ibiza accoglie un turismo molto variegato: sicuramente è una meta top per quel che riguarda i giovani in cerca di divertimento e di vita notturna, ma non solo, dato che l’isola ibizenca accoglie anche coppie in cerca di relax, famiglie che vogliono godere dello splendido mare e viaggiatori interessati all’aspetto culturale.
Come non sottolineare inoltre i notevoli flussi turistici provenienti dalle crociere: Ibiza è una tappa che ricorre molto spesso nelle crociere nel Mediterraneo, come si può notare visitando un portale specializzato quale LastMinuteClick.it.

Hippy Market Ibiza

L’Hippy Market e la sua storia

Le attrazioni di Ibiza sono innumerevoli e oltre a quelle più note, ovvero meravigliose spiagge, discoteche e party in spiaggia, ve ne sono delle altre meno “turistiche” ma comunque assolutamente meritevoli di essere scoperte, come ad esempio il cosiddetto Hippy Market.
A Ibiza c’è sempre stata una forte cultura hippy, movimento giovanile che nacque negli anni Sessanta e che presenta una serie di tratti distintivi tipici anche per quel che riguarda il folklore e l’abbigliamento: tanti artisti infatti giungevano nell’isola per trarre ispirazione artistica dai bellissimi paesaggi.
L’Hippy Market è un mercatino completamente ispirato alla cultura hippy nato nel lontano 1973, di conseguenza chi ha un debole per questo stile, o quantomeno per chi ne è incuriosito, una tappa è assolutamente d’obbligo.

ibiza hippy market

Cosa offre l’Hippy Market di Ibiza

Al mercatino hippy di Ibiza si può trovare davvero di tutto: tantissime bancarelle sono dedicate all’abbigliamento e non mancano, come si può ben immaginare, dei capi particolarmente insoliti ed eccentrici.
Altrettanti spazi sono dedicati agli accessori, dunque cappelli, borse, orecchini, gioielli e tanto altro ancora, senza trascurare gadget e oggettistica.
Il mercatino hippy di Ibiza, ad ogni modo, non fa rima esclusivamente con shopping: nei giorni in cui il mercato è aperto si tengono infatti molteplici intrattenimenti, come ad esempio delle animazioni, rigorosamente a tema hippy, oppure dei piccoli concerti.

Un pubblico assai variegato

Visitare il celebre Hippy Market è un’esperienza molto piacevole anche perché raduna un pubblico molto eterogeneo: tantissimi giovani, certamente, ma non solo.
Sono assai numerose, in rete, le recensioni riguardanti l’Hippy Market, segno evidente del fatto che chi si trova ad Ibiza non rinuncia ad una tappa presso questo mercatino così caratteristico.
Le opinioni sono assolutamente positive e tutti sottolineano la briosità di questa esperienza, oltre al fatto che visitare questo luogo così suggestivo sia assai piacevole e quanto mai in linea con lo spirito gioioso che da sempre contraddistingue l’isola.
C’è anche chi sottolinea il fatto che l’Hippy Market abbia perduto la sua originaria identità informale e, appunto, tipicamente “hippy”, sottolineando il fatto che oggi le bancarelle del mercatino propongano anche oggetti di valore e che, in generale, i prezzi siano cresciuti in modo importante negli ultimi anni, ma la cosa in realtà non stupisce.
Si sta parlando infatti di un mercatino che si tiene in una delle isole più turistiche del mondo, un mercatino che attrae dei visitatori molto eterogenei che intendono acquistare svariati articoli, anche laddove non siano propriamente coerenti con la cultura hippy.

Hippy Market: dove e quando

Il mercatino hippy di Ibiza si tiene a Punta Arabì, nella zona Sud-Est dell’isola, ed è attivo da maggio ad ottobre, dunque si può visitare senza problemi anche in un viaggio di “bassa stagione”.
Gli orari e le date del medesimo variano a seconda del periodo, dunque se si vogliono avere informazioni dettagliate può essere utile visitare un canale ufficiale, come ad esempio la pagina Facebook del mercatino.

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