La Slovenia è una piccola nazione confinante con l’Italia, un piccolo polmone verde ricco di montagne, laghi e graziose città. Pur essendo uno dei più piccoli paesi d’Europa, offre tantissime attività nella natura, città da scoprire, castelli di incredibile fascino, un sottosuolo ricco di grotte e corridoi sotterranei di rara bellezza e terme adatte alle famiglie. In questo post vogliamo raccontarvi il nostro recente itinerario e suggerirvi cosa vedere in Slovenia in sei giorni con bambini.

Abitando vicino a Milano, la Slovenia è una nazione davvero vicina, raggiungibile facilmente sia in aereo che in automobile. Avevamo avuto modo di sbirciare oltre i suoi confine tre anni fa, in occasione della nostra vacanza estiva a Lignano Sabbiadoro, quando avevamo fatto una breve toccata e fuga per visitare le bellissime grotte di Postumia.
Abbiamo deciso di tornarci questa primavera, sfruttando le lunghe vacanze a cavallo tra Pasqua e la festa del 25 aprile, in modo da poter dedicare a questa nazione un buon numero di giorni.
Abbiamo avuto a disposizione 6 giorni: non molti, ma sufficienti per poter strutturare un interessante itinerario alla scoperta di quello che la Slovenia può offrire a chi viaggia con bambini.
Abbiamo scoperto una nazione molto verde, pulita e ordinata, che offre fenomeni naturale fenomenali, uniti ad elementi antropici in grado di incuriosire, divertire e affascinare chi la visita.

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A Bled

Cosa vedere in Slovenia in 6 giorni con bambini: itinerario tra natura, cultura e divertimento

In questo viaggio siamo stati in compagnia di altre due famiglie, con bambini compresi tra i 3 e i 9 anni.
Per questione economica (non abbiamo trovato voli convenienti per Lubiana in questo periodo) e per comodità (una macchina è fondamentale se si vuole seguire il nostro itinerario) abbiamo raggiunto la Slovenia in macchina. Dalla nostra Brianza siamo arrivati a Postumia in circa 4 ore e mezzo, quasi tutti percorribili su autostrada.
E’ stato scelto un itinerario che potesse mettere d’accordo un po’ tutti, che incuriosisse i bambini e che li facesse al tempo stesso rilassare e divertire. Non abbiamo assolutamente fatto fatica a trovare un itinerario bilanciato: la Slovenia è veramente perfetta per le famiglie e offre una scelta vasta e diversificata. E’ veramente facile costruirsi un itinerario perfetto per i propri gusti!

Cosa vedere in Slovenia in 6 giorni con bambini: il nostro itinerario

Noi abbiamo deciso soggiornare in tre diverse zone (Postumia, Čatež e Lubiana) in modo da organizzarci meglio con le visite. Da queste località ci siamo poi mossi nei dintorni con la macchina o a piedi.
Ecco dunque i nostri suggerimenti su cosa vedere in Slovenia in 6 giorni.

1 – Grotte di Postumia e castello di Predjama

La nostra prima sosta è stata Postumia, la cittadina slovena posta nei pressi del confine italiano famosa per le sue grotte. Qui abbiamo visitato sia le grotte che diverse altre attrazioni del Park Postojnska Jama: il museo sul carsismo Expo, il Vivaio e il Castello di Predjama, uno dei castelli più affascinanti visitati finora.
Abbiamo prenotato l’ingresso alle grotte da casa (il flusso turistico è davvero notevole e si rischia di non trovare posto nelle visite in italiano) mentre le altre attrazioni del Park Postojnska Jama hanno accesso libero e solitamente non hanno lunghe code.
Questa sosta è stata bellissima per i bambini: le grotte sono davvero affascinanti per le concrezioni spettacolari ma anche per il simpatico animaletto che ospitano, il Proteus, il più grande animale cavernicolo al mondo.
Il castello di Predjama, poi, è una vera chicca: costruito a ridosso di una parete alta più di 120 metri, affascina i piccini con la legenda del suo più famoso proprietario, Erasmo di Predjama, il Robin Hood sloveno.
A Postumia abbiamo soggiornato presso l’Hotel Center, prenotato su Booking, un tre stelle completamente rinnovato e comodo per raggiungere sia le grotte che il castello di Predjama.
In questo post potete leggere la nostra esperienza alle grotte di Postumia.

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Grotte di Postumia

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L’Expo

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Il castello di Predjama

2 – Sosta al lago di Cerknica

Prima di spostarci a Čatež abbiamo deciso di fare una sosta al lago di Cerknica, il più grande lago intermittente d’Europa, un affascinante lago di natura carsica posto vicino a Postumia. Noi l’abbiamo visitato in primavera e il lago era ben visibile, con tanta acqua e bellissimi colori, circondato da prati verdi e dalle montagne circostanti. Durante l’anno, però, questo lago muta continuamente il suo aspetto fino a scomparire, come d’incanto, grazie alla presenza di inghiottitoi.
Se si ha tempo a disposizione e se il tempo è bello, è possibile effettuare escursioni in bicicletta in questa zona. Il Lago di Cerknica è tutelato come Parco Naturale e merita assolutamente una visita!

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Il lago di Cerknica

3 – Terme di Čatež

La Slovenia è un paese ricchissimo di sorgenti di acque curative termali.
Non si può visitare questa nazione senza mettere in itinerario almeno un suo centro termale. Nel territorio sloveno si trovano centri termali di tutti i tipi, alcuni dei quali prettamente family friendly, con piscine interne ed esterne riempite di acqua termale (o marina riscaldata) per nuotare in tutte le stagioni dell’anno, vasche terapeutiche, idromassaggi, vasche con scivoli e giochi d’acqua. Alcuni centri termali hanno anche parchi acquatici con scivoli pensati per il divertimento dei più piccoli.
Noi abbiamo scelto le Terme di Čatež, uno dei più grandi e famosi centri termali sloveni, con un’area interna aperta tutto l’anno (Riviera Invernale) e un’area aperta solo in estate (Riviera Estiva). Accanto all’area benessere con tecnici e strumentazioni specializzate, è possibile rilassarsi in una delle numerose piscine e divertirsi su uno degli scivoli. Un centro benessere unito a tanto divertimento… cosa volere di più?
Nel complesso termale di Čatež è possibile anche dormire. Noi siamo stati ospiti dell’hotel Toplice, un hotel 4 stelle che permette di raggiungere la Riviera Termale Invernale senza dover uscire all’aperto, con un ottimo ristorante self service e camere familiari ampie.

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Riviera Invernale – Čatež

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Scivolo esterno – Riviera Invernale

4 – Lago e castello di Bled

Una volta partiti dalle terme di Čatež, abbiamo fatto una sosta a Bled, fascinosa località slovena famosa per il suo meraviglioso lago alpino dalle acque color smeraldo, dove si trova l’unica isola slovena raggiungibile tramite le caratteristiche imbarcazioni a remi, le pletne.
Il lago è di una bellezza mozzafiato e si può ammirarlo passeggiando lungo il suo perimetro, seguendo un percorso lungo circa 6 km. Oltre al lago e alla sua isoletta, sulla quale si trova la piccola chiesa dell’Assunzione, a Bled si trova anche un bel castello medievale, abbarbicato su uno sperone roccioso a circa 100 metri sopra il lago, dal quale si può godere di un panorama a 5 stelle sul lago e sulle montagne circostanti.
Bled meriterebbe una sosta più lunga, da abbinare alla visita delle vicina gola di Vintgar o al lago di Bohinj. Purtroppo noi ci siamo dovuti accontentare di una toccata e fuga in giornata, prima di raggiungere Lubiana, ma anche se breve una sosta in questo Paradiso è assolutamente imperdibile!
Noi abbiamo visitato tutto in autonomia, ma se volete visitare Bled in modo approfondito è possibile anche prenotare on-line da casa una visita guidata.

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L’isola del lago di Bled e la tipica barca Pletna

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Il castello di Bled

5 – Lubiana

Lubiana, la piccola e graziosa capitale slovena, è stata la nostra ultima sosta. A questa città abbiamo dedicato 2 giorni, necessari e sufficienti per poterla visitare e per potersene innamorare. Una delle più belle capitali viste, a misura d’uomo, equilibrata e interessante, con un centro pedonale, tantissimo verde, un bellissimo castello che la domina dall’alto, un fiume che l’attraversa e tanta storia da raccontare. In poche parole: un piccolo gioiello!
Per visitarla al meglio abbiamo utilizzato le Ljubljana Card, le carte turistiche che offrono visite guidate e ingressi gratuiti a numerose attrazioni e musei della città.
Per dormire, essendo in tre famiglie e dovendo pernottare in un periodo abbastanza richiesto, abbiamo dovuto prenotare una Guesthouse nella campagna circostante, a circa 20 minuti dalla città, Mesec Zaplana. Una struttura immersa nel verde e circondata dalle montagne e dalla natura, perfetta se si fuori stare immersi nel verde però un po’ scomoda per poter andare e tornare velocemente dalla città… da valutare in base alle esigenze!

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Il Triplice Ponte

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Castello di Lubiana

6 – Sosta a Capodistria

Prima di rientrare in Italia abbiamo deciso di effettuare una piccola deviazione per visitare Capodistria (Koper), una delle località situate lungo la costa slovena, che misura poco più di 40 km. Purtroppo la giornata non era delle migliori e il temporale incombente ci ha dato solo il tempo di passeggiare tra i vicoli della sua Città Vecchia, con impronta medievale, di percorrere la pittoresca Kidriceva Ulica e di scoprire la sua piazza principale, Titov trg, dove si trovano la Cattedrale e il Palazzo Pretorio. Dopo un veloce pic-nic lungo mare (vicino c’è anche un parco giochi dove far sfogare i bambini) abbiamo salutato la Slovenia e siamo rientrati in Italia.

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Titov trg

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Il centro storico di Capodistria

Cosa vedere in Slovenia in 6 giorni con bambini: cosa fare se non si ha la macchina?

Come detto, noi abbiamo impostato tutto il nostro itinerario on the road, avendo la macchina a disposizione.
Un’alternativa è quella di atterrare a Lubiana e tenere la capitale Slovena come base di partenza. Dalla capitale è possibile poi noleggiare una macchina oppure prenotare on-line numerose escursioni guidate, ad esempio ce ne sono diverse sul sito Civitatis.
Qui qualche esempio:

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Piazza del Congresso di Lubiana

Cosa vedere in Slovenia in 6 giorni con bambini: informazioni utili

Oltre a qualche suggerimento su cosa vedere in Slovenia, vi vogliamo dare anche qualche informazione utile per organizzare un viaggio in questo paese.
Per prima cosa per poter guidare sulle autostrade slovene occorre acquistare il bollino stradale, simile a quello svizzero e austriaco, acquistabile presso i distributori di benzina in Slovenia e nei paesi confinanti (noi l’abbiamo preso in Italia in una stazione di servizio vicina al confine).
Il costo dipende dal tipo di mezzo e dalla durata di validità. Nel 2019 per una macchina e per una settimana di validità abbiamo speso 15 euro.
Attenzione a non fare i furbetti perché le sanzioni sono molto elevate, da 300 a 800 euro!
Inoltre per poter circolare in Slovenia occorre avere in macchina un kit completo di luci di ricambio, un kit di pronto soccorso, il giubbotto catarifrangente e il triangolo di sicurezza.
Il carburante è decisamente più conveniente in Slovenia… cercate di approfittarne prima di rientrare in Italia!

Come in ogni viaggio, se viaggiate e costruite il viaggio in autonomia, ricordatevi di stipulare un’assicurazione di viaggio per tutelarvi sia per eventuali cancellazioni sia dal punto di vista sanitario. Noi da anni usiamo la Columbus (in questo post spieghiamo i pro e i contro) ma ce ne sono tantissime tra le quali scegliere!

Per il resto la Slovenia è un paese interessante, ben organizzato e soprattutto meravigliosamente verde. Se amate la cultura abbinata ad angoli naturali incontaminati la Slovenia vi saprà stupire. Così piccola ma così ricca e generosa di offerte per tutti i gusti.

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