Uno dei più grandi misteri a cavallo tra storia e leggenda è quello legato al Santo Graal, il calice usato da Gesù nell’ultima cena. Ma dove si trova il Santo Graal? Le ipotesi che sono state fatte sono tantissime ma solo un calice è stato riconosciuto dal Vaticano e questo calice si trova a Valencia.

Una spada di legno, uno scudo di.cartone e uno scolapasta di plastica per elmo: era tutto quello che ci serviva per diventare cavalieri. Non eravamo solo cavalieri, ma I Cavalieri della Tavola Rotonda: difendevamo Camelot dai nemici, aiutavamo i deboli e immaginavamo incredibili avventure, ma nessuna di queste poteva eguagliare la mitica ricerca del Santo Graal (…che era così mitico che in realtà non sapevamo bene nemmeno cosa fosse). Le storie dei cavalieri hanno continuato ad essere parte dei miei sogni e crescendo le avventure di Artù hanno lasciato il posto ai racconti delle storie dei monaci guerrieri ed in particolare all’epopea dei poveri cavalieri di Cristo e del tempio di Gerusalemme, i Templari.

Pensate allo stupore quando anche Indiana Jones si è trovato al cospetto di un cavaliere templare, il custode del Graal … tutti i pezzi del puzzle hanno trovato il loro posto.
Anni dopo nelle librerie, nei supermercati e su qualsiasi scaffale è comparso un libro che ha venduto milioni di copie: Il codice da Vinci. Una storia affascinante basata su una versione “diversa” dell’origine del mito del Calice dell’ultima cena, in realtà non un vero calice ma il grembo di Maria Maddalena. Ancora una volta tutto è stato messo in discussione: quindi il Santo Graal non è esistito oppure semplicemente non è quello che ho sempre sognato?

La svolta per me c’è stata nel dicembre 2018, quando sono entrato nella Cattedrale di Valencia. I miei figli mi hanno rincorso dicendo ”papà vieni a vedere il Santo Graal”. Ho sorriso, ma evitando qualsiasi commento, li ho seguiti. Prima di entrare nella cappella in fondo alla Cattedrale ho visto l’immagine di un calice con scritto “ il Santo Graal”….
Secoli di ricerche, racconti mitici e guerre ed il Graal è qui, in una chiesa?

Eppure proprio il Vaticano ha riconosciuto questa Reliquia come “il Calice”, basandosi sui dati archeologici e storici della reliquia fino al suo arrivo a Valencia.
Uno shock vero per me, credo di non averlo ancora metabolizzato a dire la verità!

Dove si trova il Santo Graal

L’ingresso della Cattedrale di Valencia

Dove si trova il Santo Graal: il calice di Gesù custodito nella cattedrale di Valencia

Il mistero che ruota attorno al calice usato da Gesù per l’ultima cena non ha appassionato solo me. Questo mito ha appassionato generazioni e generazioni, dai credenti a quelli che sono attratti solo dal suo fascino ermetico.
Le ipotesi sul Santo Graal si sono sprecate e le ricerche del Graal sono state l’obiettivo di diversi ricercatori sin dal Medioevo.

Sono stati scritti libri, sono stati girati film e sono realizzati numerosi documentari: il Santo Graal ha sempre suscitato un misto di stupore, di curiosità e di interesse storico al punto che su di esso le ipotesi che sono state fatte non si riescono neanche più a contare.
Nel tempo il Graal è stato identificato con diversi calici, situati in diverse parti in Italia e nel mondo. Alcuni ritengono che il Graal si trovi in Puglia a Castel Monte o nella Cattedrale di Bari, altri lo collocano nella Cappella di San Galgano a Montesiepi in Toscana o nella Basilica di San Lorenzo fuori le Mura in Roma.

Secondo alcune leggende il Graal si trova nel Castello di Gisors in Francia, dove lo avrebbero portato i Cavalieri templari, secondo altre nella Cappella Cappella di Rosslyn in Scozia o nella Chiesa di Rennes-le-Château in Francia.
L’elenco potrebbe proseguire all’infinito. Il mito del Graal ha catalizzato su di sé un alone di mistero che lo rende interessante sotto molteplici punti di vista.

Eppure, come ho potuto constatare durante il mio viaggio a Valencia, solo una di queste ipotesi è stata riconosciuta dal Vaticano ed è quella che porta in Spagna, proprio nella città di Valencia.
Il Calice custodito nella cattedrale della città è stato anche usato da Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto XVI per celebrare le Messe durante le loro visite a Valencia.
Ed è proprio grazie alla presenza di questo Calice che Valencia appartiene al gruppo delle 8 città al mondo dichiarate Sante.

Dove si trova la cappella in cui è custodito il Santo Graal?

Il Santo Graal ufficialmente riconosciuto da Vaticano si trova in una cappella (Cappella Santo Caliz) all’interno della Cattedrale di Valencia, un luogo semplice e per nulla sontuoso o appariscente, situata in un angolo quasi nascosto della Cattedrale e scarsamente segnalato. Se non si sa, questo tesoro potrebbe anche passare inosservato.

Eppure questa cappella umile e raccolta, dal 1916 custodisce una delle reliquie più importanti per la Chiesa Cattolica, nascosta dietro l’altare in alabastro e protetta da una teca tardo gotica di vetro. Per poterlo ammirare, andate sul lato destro della cappella e lo si riesce a vedere abbastanza bene.

Il Calice è un vaso di agata del I secolo a.C. con manici medievali.
La cappella che lo custodisce, realizzata nel XIV secolo come canonica e in origine separata dalla Cattedrale, è semplice, a pianta quadrata con pareti in pietra, sormontata da una volta a crociera.

Dalla Cattedrale (ingresso a pagamento) vi si può accedere liberamente. In questo luogo, complici il profumo di incenso e l’illuminazione soffusa, si viene quasi avvolti da tutto il mistero che essa trasuda. Ci si può credere oppure no, ma di certo non si può rimanere indifferenti.

Dove si trova il Santo Graal

L’altare della Cappella del Santo Graal

Dove si trova il Santo Graal

Il Santo Graal

Dove si trova il Santo Graal ma soprattutto… come è arrivato a Valencia?

Mentre nel mondo gli studiosi si spaccano la testa nello studio di ipotesi sul destino del Santo Graal, a Valencia hanno le idee piuttosto chiare.
Prima di arrivare in città nel 1424 grazie ad Alfonso V il Magnanimo, il Santo Calice ha percorso un lungo cammino durato secoli.

Preso da San Pietro dopo l’Ultima Cena, fu portato dal santo stesso a Roma, dove passò tra le mani di diversi papi prima di essere affidato ad un soldato spagnolo, affinché lo mettesse al sicuro in Aragona. Qui fu sorvegliato dai cavalieri templari in un monastero. Fu trafugato da un re e venne trasferito a Saragozza e a Barcellona. Re Alfonso V lo portò infine in salvo a Valencia.

Semplice no?

A Valencia il primo museo al mondo dedicato al Graal

Nel centro storico di Valencia si trova anche il primo e unico centro di interpretazione del Santo Graal, l’Aula Grial, uno spazio nato con lo scopo di interpretare il passato della Reliquia più famosa del mondo.
Si tratta di uno spazio sensoriale all’interno del quale è possibile sperimentare: si possono annusare spezie o indossare le tuniche dei monaci o gli abiti dei templari e bruciare incenso, ripercorrendo la storia del calice utilizzato nell’Ultima Cena.

Il segreto custodito a Valencia da tempo

Mentre nel mondo ancora ci si interroga su cosa sia il Graal e dove possa trovarsi, mentre i bambini ancora giocano a fare i Cavalieri alla ricerca del loro tesoro, a Valencia si hanno certezze e verità.

In una piccola teca di vetro, conservata in una umile cappella, a sua volta situata all’interno di una cattedrale bellissima ma non sfarzosa, si trova custodito uno dei più grossi misteri al mondo.

Un mistero risolto da numerosi studi storici e archeologici, ma che solo chi ha la vera fede può comprendere e fare proprio.

Dove si trova il Santo Graal

L’esterno della Cattedrale di Valencia

Print Friendly, PDF & Email