La Ciutat de les Arts i les Ciències di Valencia è uno spettacolare complesso architettonico, opera dell’architetto Calatrava, costituita da cinque strutture diverse. Un viaggio tra la natura, la scienza e l’arte per tutta la famiglia. Il complesso è vasto e per visitarlo serve un po’ di organizzazione. In questo post vogliamo dare qualche suggerimento su cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències di Valencia in una giornata.

E’ quasi incredibile come una città con storia millenaria come Valencia sia in grado di offrire una delle opere più avveniristiche e all’avanguardia d’Europa. Un contrasto che lascia a bocca aperta, un passaggio dalla storia al futuro così repentino da mozzare il fiato.
La Ciutat de les Arts i les Ciències, l’opera dai mille contrasti e controversie ideata dall’architetto Santiago Calatrava, ha messo in ginocchio la città per i costi spropositati della sua realizzazione ma al tempo stesso ne ha anche creato l’impronta, rendendola unica e riconoscibile in tutto il mondo.
Questo straordinario complesso dalle curve bianche e sinuose offre un viaggio incredibile nel tempo, nella natura, nella scienza e nell’arte: un perfetto connubio che mira a fare stupire, imparare e divertire allo stesso tempo.

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

Il Museu de les Ciències

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències: l’avventura della conoscenza, tra natura, scienza e arte

La Ciutat de les Arts i les Ciències è un complesso per l’intrattenimento che si estende per 350.000 mq, suddiviso in diverse strutture: l’Oceanogràfic, lo spazio multidisciplinare Àgora, il museo di scienza Museu de les Ciències, il cinema IMAX 3D Hemisfèric e il palazzo dell’opera Palau de Les Arts. A tutto questo si aggiunge una meravigliosa passerella – giardino, l’Umbracle.
Presso la Ciutat de les Arts i les Ciències è possibile provare esperienze diversissime come scoprire il mondo marino e oceanico, sperimentare l’elettricità, esplorare galassie, conoscere i segreti dei paleontologi oppure passeggiare in mezzo alla vegetazione mediterranea.
La visita può essere organizzata in uno o più giorni, a seconda del tempo a disposizione.
Noi ci siamo organizzati in un’unica giornata, suddividendola tra l’Oceanogràfic e il Museu de les Ciències e concludendola poi con un proiezione serale dell’Hemisfèric.
In un altro giorno siamo poi tornati per passeggiare lungo l’Umbracle.
Ecco nel dettaglio questa magnifica esperienza.

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

Museu de les Ciències

L’Oceanogràfic – Alla scoperta del mondo marino e oceanico

La nostra visita è iniziata presso l’Oceanogràfic, l’acquario più famoso della Spagna nonché il più grande d’Europa, che occupa l’edificio più meridionale della Ciutat de les Arts i les Ciències.
Oltre ad essere uno degli acquari più belli, l’Oceanogràfic promuove attivamente la conservazione dei mari e dei loro abitanti, conduce progetti di ricerca e istruzione e offre al visitatore un viaggio attraverso i diversi ecosistemi marini, ripristinando quelli danneggiati.
Inoltre la Fondazione Oceanogràfic riabilita e reintroduce gli animali marini arenati sulle coste, cerca di allevare e ripopolare le specie minacciate, monitora gli habitat naturali attraverso progetti specifici e contribuisce allo sviluppo della pesca sostenibile.
L’Oceanogràfic è suddiviso in diversi padiglioni che rappresentano le varie zone climatiche, alcuni all’aperto e altri interrati.
Da non perdere il tunnel oceanico, un tunnel di 35 metri che collega simbolicamente le Isole Canarie con le Bermuda, dove nuotano diverse specie di squali. E’ meraviglioso attraversarlo, circondati da questi meravigliosi animali che nuotano sopra alla testa.
Un gigantesco igloo diviso in due livelli ospita invece il mondo Artico: qui è possibile vedere i beluga (unica famiglia in Europa), le foche ed i trichechi. Nell’Antartico si possono invece vedere i simpatici pinguini mentre nel “lago vivo” esterno si possono scorgere i coccodrilli e diversi uccelli acquatici.
Bellissime poi le vasche con gli abitanti del Mediterraneo e dei mari tropicali e sempre di effetto le vasche con le meduse. Una zona è poi dedicata alle enormi tartarughe di Aldabra, le seconde tartarughe più grandi al mondo.
In determinati orari presso il delfinario, il più grande d’Europa, è possibile assistere alle esibizioni dei delfini tursiopi.
Sotto una grande sfera alta 26 metri, sono rappresentate infine due delle più caratteristiche zone umide costiere del pianeta: la mangrovia americana e la palude mediterranea. E’ possibile entrare e, facendo attenzione ai “bombardamenti” dall’alto, sentirsi a contatto con la natura, ammirando gli uccelli da vicino.
Gran parte dell’acquario è all’aperto ma, grazie alle temperature miti di Valencia e visitabile anche in inverno. Per la visita bisogna calcolare circa mezza giornata. A seconda delle tempistiche personali.
All’interno dell’Oceanogràfic sono presenti bar e ristoranti, un parco giochi e uno spettacolare ristorante sottomarino.

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

I Delfini

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

Il tunnel degli squali

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

Il mondo Artico

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

I Beluga

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

Le meduse

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

I Beluga

Il Museu de Les Ciències – Divertirsi con la scienza!

Il Museu de Les Ciències Príncipe Felipe occupa il corpo centrale della Ciutat de les Arts i les Ciències. Una bellissima esperienza per i bambini che qui possono imparare divertendosi, stimolando la loro curiosità e il loro spirito critico.
All’interno, infatti, sono presenti diverse sezioni interattive con oggetti che possono essere toccati e sperimentati. E’ possibile osservare le uova schiudersi e lasciare uscire bellissimi pulcini, scoprire tutto su Marte, imparare come varia la voce a seconda dell’atmosfera del pianeta in cui ci si trova. Una sezione è dedicata ai dinosauri e ai paleontologi mentre un’altra sezione, forse quella che i nostri bambini hanno apprezzato di più, è dedicata a simpatici esperimenti di comunicazione, fisici o gravitativi. Per i più piccoli ci sono aree dedicate, con giochi interattivi, giochi educativi e fiabe.
Il Museu de Les Ciències non è grande e la visita richiede circa mezza giornata. Una mezza giornata davvero adatta a tutta la famiglia!

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

La sezione dedicata a Marte

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

L’area paleontologica

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

La nascita dei pulcini

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

Un fossile che si può toccare

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

La sezione dei dinosauri

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

Si impara divertendosi!

Hemisfèric – Proiezioni 3D IMAX DOME

All’interno della struttura a forma di occhio socchiuso si trova l’Hemisfèric, un cinema IMAX con proiezioni digitali proiettate nella cupola della struttura, uno schermo di ben 900 mq!!! In alcuni orari sono disponibili anche proiezioni con cuffie che traducono in italiano. Purtroppo il nostro filmato (Dream Big, scelto per comodità di orario) non ci ha entusiasmati…. Decisamente noioso e poco adatto ai bambini.
Peccato perché avevamo visto una proiezione di questo tipo al Planetario di New York e ne eravamo rimasti assolutamente ammaliati!
Sicuramente avremo beccato il filmato peggiore…

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

Hemisfèric

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

All’interno dell’Hemisfèric

Umbracle – Una passeggiata nella vegetazione mediterranea

Parallelamente all’Hemisfèric e al Museu de Les Ciències corre una bellissima passerella, anch’essa progettata da Calatrava e quindi architettonicamente affascinante già nel suo aspetto.
Una spettacolare passeggiata di 320 m, tra la vegetazione tipica della regione mediterranea, della Comunità Valenciana e dei paesi tropicali, che varia durante le stagioni dell’anno.

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

L’Umbracle

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències: informazioni generali

Ciascuna struttura può essere visitata singolarmente e ha dei biglietti specifici.
Se avete intenzione, come noi, di visitare l’Oceanogràfic, il Museu de les Ciències e l’Hemisfèric è disponibile un biglietto cumulativo, scontato del 15% con Valencia Card.
Per evitare la fila il biglietto si può anche acquistare on line (anche a dicembre la coda non era poca…).

Per poter accedere al Palau de Les Arts, che comprende ben 4 teatri, è necessario comprare un biglietto per uno spettacolo oppure partecipare ad una visita guidata.
Per quanto riguarda invece lo spazio espositivo Àgora, al momento della nostra visita erano ancora in corso dei lavori alla struttura, nonostante questa sia stata inaugurata nel 2011.

Per avere informazioni ulteriori su queste strutture, su quello che si può vedere, i prezzi e gli orari degli spettacoli si può consultare il sito di riferimento.

Il mezzo più comodo per raggiungere la Ciutat de les Arts i les Ciències è il bus 35 da Xativa fino alla fermata Professor López Piñero.

Se volete leggere il nostro itinerario completo a Valencia, questo è il post che racconta tutto nei dettagli.

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

Sene avete la possibilità, vi conviene dedicare almeno una giornata a questo straordinario complesso, non solo spettacolare a livello architettonico ma anche straordinario nelle esperienze che offre a tutte le età.

Cosa vedere alla Ciutat de les Arts i les Ciències

Ciutat de les Arts i les Ciències

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