Lo scorso agosto, approfittando della vacanza a Lignano Sabbiadoro, io e la mia amica Arianna abbiamo deciso di portare i bambini in una città vicina e che ricordavamo bellissima: Trieste. Cosa vedere a Trieste con i bambini in una giornata?

Il capoluogo del Friuli Venezia Giulia, è un’elegante cittadina incastonata tra il Carso e il mare Adriatico, ad un passo dalla Slovenia. Il suo porto ha un ruolo centrale e rende Trieste un importante punto di incontro tra Oriente e Occidente.
Uno dei prodotti di punta di Trieste è il caffè: sin dal Settecento Trieste è il più importante porto nel Mediterraneo per i traffici di caffè, dove arrivano chicchi destinati alle torrefazioni locali e a quelle di tutto il mondo. Prendere un caffè in uno dei tanti caffè storici è davvero un rito da non perdere! Provate a chiedere un capo in B… solo qui lo potrete fare senza essere guardati male!
L’eleganza della città la si può ammirare nei suoi palazzi in stile liberty, neoclassico, eclettico e barocco convivendo in modo armonioso con vestigia romane, edifici del Settecento e di stampo asburgico.

Trieste con i bambini: cosa vedere?

Dal punto di vista naturale invece parlando di Trieste si pensa al suo mare e ai suoi “bagni” dove i triestini vanno a prendere il sole, tuffarsi o a fare una passeggiata. Andando invece verso l’entroterra ci si addentra nella regione carsica, ricca di grotte e doline.

TRIESTE CON I BAMBINI

Il centro città

Trieste ruota attorno alla sua piazza principale, Piazza Unità d’Italia: questa splendida piazza è la più estesa d’Europa che si affaccia sul mare. Vi si affacciano bellissimi palazzi, recentemente restaurati tra i quali il palazzo della Luogotenenza austriaca dove ora ha sede la Prefettura, il palazzo Stratti, dove si trova il caffè storico triestino degli Specchi, il municipio, il più antico palazzo della Piazza ovvero palazzo Pitteri, e il palazzo della Regione.
All’ingresso del municipio si trova la splendida fontana dei Quattro continenti che rappresenta Trieste come la città favorita dalla fortuna grazie all’istituzione del porto franco. Il mondo è rappresentato da quattro statue allegoriche che i quattro continenti a quel tempo conosciuti: Europa, America , Africa e Asia. I bambini diventano matti appena vedono questa Piazza così grande, luminosa e bella!
Di notte in Piazza Unità d’Italia si può ammirare un sistema di illuminazione a led di colore blu a ricordo dell’antico mandracchio ormai interrato.

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A pochi passi da questa piazza è impossibile non notare il molo Audace, sul quale si può fare una bella passeggiata Trieste dal mare. Divertentissime le statue sul lungomare nei pressi della piazza stessa.

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Altre piazze interessanti da visitare, raggiungibili a piedi da piazza Unità d’Italia, sono la piazza della Borsa e la piazza Giuseppe Verdi, unite tra loro dal neoclassico Palazzo del Tergesteo con la sua famosa omonima galleria. In piazza Giuseppe Verdi si trova anche il Teatro Verdi.

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La cattedrale e il castello di San Giusto

In una bellissima zona panoramica fuori dal centro città, sul colle di San Giusto, si trova la bellissima Cattedrale di San Giusto, il più importante edificio religioso cattolico di Trieste. L’interno, la cui forma attualmente visitabile è del 300, è meraviglioso e da non perdere con i mosaici absidali moderni, importanti affreschi del XIII secolo e un bel pavimento del V secolo.

Sempre sul colle di San Giusto, si possono visitare il Castello di San Giusto e il suo museo: una rocca medievale abbattuta e riedificata da Federico II d’Asburgo; oggi è di proprietà comunale che lo utilizza per manifestazioni culturali, spettacoli e mostre temporanee. Per visitare il Castello, il costo del biglietto è pari a 6 euro per l’intero e 4 euro il biglietto ridotto.
Se si percorre il percorso lungo le mura la vista che si apre è bellissima (costo 1 euro).

Ai piedi del Colle di San Giusto è visitabile gratuitamente il Teatro Romano, costruito quasi interamente in muratura e recentemente restaurato per spettacoli a cielo aperto.

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Il castello di Miramare

Seppure la nostra visita a Trieste con i bambini sia stata breve, non poteva di certo non includere il Castello di Miramare, la residenza dell’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo e di sua moglie Carlotta del Belgio.

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Questa splendida dimora di metà dell’ottocento, costruita su un promontorio a picco sul mare, di un bianco abbagliante in contrasto col blu del mare, affascina subito appena la si vede.
La progettazione e la costruzione di Miramare furono direttamente seguiti dall’arciduca e il risultato è davvero eccellente.

TRIESTE CON I BAMBINI
Il castello è formato da più di 20 stanze arredate, che possono essere visitate secondo un percorso prestabilito. Noi l’abbiamo visitato anche internamente e secondo noi la visita merita davvero.
La triste storia di coloro che l’abitarono contrasta con la bellezza di questo posto, quasi si stenta a credere che un destino così crudele si sia potuto abbattere su chi aveva abitato un posto cosi incantevole e suggestivo: Ferdinando infatti morì fucilato in Messico mentre Carlotta divenne folle e morì sola nel castello.
Per accedere al castello si paga un biglietto (intero 8 €, ridotto 5 €, gratuito per i minori di 18 anni e per i possessori di FVG Card).
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All’esterno del Castello si può visitare gratuitamente il famoso giardino. Purtroppo non è più splendido come un tempo. Ricordo che l’avevo visitato anni fa, ai tempi della scuola, ed era uno dei parchi più belli che avessi visto, ricco di fiori e piante. Quello che rimane purtroppo lascia un po’ di senso di desolazione a chi l’aveva visitato in tempi migliori.

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Ai piedi del Promontorio di Miramare sorge la Riserva Marina di Miramare, un’area protetta istituita nel 1986. Questo ambiente protetto presenta una elevata biodiversità.

Trieste con i bambini: ulteriori spunti

Se avete più tempo e la macchina a disposizione per girare, mettete nel vostro itinerario la Grotta Gigante di Trieste, un’enorme cavità alta quasi 100 m per una lunghezza di circa 167 m. e larghezza 76 m. La visita guidata dura circa 1 ora e si snoda lungo un percorso di 850 metri che scende fino a 100 metri di profondità. Meglio vestirsi bene anche in estate perché la temperatura interna è costante pari a 11°C.

Un altro elemento importante per la città è il Faro della Vittoria, il bianco faro che illumina il Golfo di Trieste e rappresenta al tempo stesso un monumento commemorativo dei caduti in mare durante il Primo conflitto mondiale.

In centro città invece si può mettere in conto una visita alla Sinagoga di Via San Francesco oppure se vi piacciono i musei, a Trieste c’è il Museo Revoltella.

Un castello che ci siamo ripromessi di tornare a visitare è il Castello di Duino, dimora privata dei Principi von Thurm und Taxis. Questo castello sorge in una posizione panoramica a precipizio sul mare.

Un altro elemento che rende famosa la zona di Trieste è la Bora, il vento che soffia anche in modo violento e turbolento oltre i 100 km/ora su questa città. Noi non abbiamo avuto la fortuna (o la sfortuna) di conoscerla… ma mettetela in conto perché potreste doverla affrontare durante la vostra visita!

Per godervi al meglio questa città considerate almeno due giorni perché, seppur piccola, in una giornata non può essere visitata come si deve. Gustatevi con calma un caffè in Piazza Unità d’Italia, fatevi una bella passeggiata e rilassatevi sul lungomare o perdetevi per le vie del centro. Noi ci siamo ripromessi di tornarci un weekend con più calma per poterci assaporare meglio quello che questa città ha da offrire.

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