Il Delta del Po non è una semplice zona paludosa alle foci del fiume più lungo d’Italia. Questa zona pianeggiante è una fertile “Riserva di Biosfera” protetta dall’Unesco, un parco ricco di grande biodiversità gestito dalle regioni Emilia Romagna e Veneto. In questo post vogliamo suggerirvi come scoprire il Delta del Po con i bambini, in modo interessante e soprattutto avventuroso!

Lo scorso anno il grande protagonista studiato a scuola da nostro figlio è stato il Po, il fiume italiano più famoso, che dal Monviso in Piemonte scorre per ben 652 km prima di buttarsi nel mare Adriatico formando un vastissimo delta.
Ci piace sempre, nel limite del possibile, cercare di approfondire gli argomenti studiati portando i bambini a vedere con i loro occhi quello che hanno studiato sui banchi di scuola, permettendo ai loro occhi di interiorizzare meglio quanto appreso.

Così la nostra vacanza presso il Villaggio Barricata è stata un’ottima opportunità per poter scoprire ed esplorare il Parco del Delta del Po, un importante patrimonio naturalistico italiano caratterizzato da una stupefacente biodiversità, riserva della Biosfera Unesco. Questa bellissima struttura ricettiva, infatti, si trova immersa nel cuore del Parco stesso, nascosta in un grande parco verde affacciato sul mare.
Ogni giorno dalla struttura partono numerose escursioni dirette ai canneti e alle lagune del Parco, un modo decisamente avventuroso per entrare in sintonia con la magia di questo territorio.

Come scoprire il Delta del Po
Tra i canneti del Delta del Po

Come scoprire il Delta del Po: il Parco del Delta del Po

Il Delta del Po è un territorio di circa 786 kmq, caratterizzato da paesaggi sconfinati in continua evoluzione. Qui la natura regna selvaggia e incontrastata, panorami così unici da essere tutelati dall’Unesco.

Un grande parco ricco di biodiversità, gestito nella zona Sud dalla regione Emilia Romagna e nella zona Nord dalla regione Veneto.
Qui la terra, la laguna, il fiume e il mare si incontrano, creando scenari suggestivi e regalando bellissime emozioni a chi li ammira.

Gli itinerari da seguire e le cose da vedere sono infinite: la laguna è un vero labirinto di acqua e, a seconda delle stagioni e della marea, i percorsi possono variare. Nel parco è la natura a dettar legge: le condizioni del mare, del fiume e del clima governano i passaggi nei canali e tra i canneti.

Come scoprire il Delta del Po
Un tratto di navigazione

Come scoprire il Delta del Po: un’avventura attraverso golene, canneti e lagune fino a raggiungere il mare

I modi per scoprire il Delta del Po sono diversi ma possono essere raggruppati essenzialmente in due tipologie: via terra o via acqua.

Se si sceglie di scoprire questo territorio via terra, il modo migliore è quello di organizzare bellissime escursioni in bicicletta, lungo uno dei diversi itinerari ciclo-pedonali di diversa lunghezza.
Sempre via terra, ci si può avventurare a piedi oppure a cavallo lungo apposite ippovie. Tutti gli itinerari percorribili via terra sono consultabili sul sito Visit Delta.

Noi abbiamo scelto di scoprire questo Parco nel modo più avventuroso e avvincente per i bambini, ovvero via acqua.
Grazie al gommone del diving del Villaggio Barricata (il Bully Diving) ci siamo avventurati tra i canali e i canneti di questo Parco, accompagnati e guidati dall’esperienza degli istruttori che conoscono a fondo questi luoghi e sanno come muoversi in essi in tutta sicurezza.

Come scoprire il Delta del Po
Graziano e Michi, i proprietari del Bully Diving

Come scoprire il Delta del Po: in gommone tra canneti

Il Villaggio Barricata si trova in una frazione di Porto Tolle, in Veneto, per cui noi abbiamo potuto scoprire questa zona del Parco, una delle più ricche di biodiversità in Italia. Si tratta di un’area caratterizzata da distese coltivate alternate da valli da pesca, con fiori e piante autoctone e tanti biotipi che garantiscono la salvaguardia di ben 360 specie di uccelli nidificanti e migratori, 10 tipi di pesci, 3 specie di rettili e 2 specie di anfibi. Inoltre lungo il litorale si sviluppano chilometri di spiagge sabbiose, in gran parte naturali.

Il gommone è un’ottima scelta per addentrarsi in questi canali, anche in quelli più stretti e selvaggi.

Gli itinerari che si possono percorrere sono diversi e in genere vengono scelti dalle guide del diving in base alle condizioni meteo della giornata. Non è dunque solitamente possibile conoscere l’esatto percorso fino al momento della partenza e questo rende ancora più intrigante l’avventura.

Noi siamo partiti al tramonto dal porto Barricata e il nostro itinerario ci ha fatti addentrare in diversi canneti prima di portarci nella Sacca del Canarin, una zona lagunare usata per allevare vongole. Con il gommone è possibile entrare nel cuore del Parco, addentrandosi tra i suoi canneti. È possibile avvicinarsi alle lagune e alle strutture tipiche come casoni ed essiccatoi, ammirando la vegetazione e gli uccelli che la abitano. Noi siamo stati fortunati e siamo riusciti a vedere numerosi uccelli, tra i quali diversi cormorani!
L’ora del tramonto è perfetta sia per temperatura più gradevole sia perché i colori esaltano i colori della natura e regalano scenari da cartolina.

Dopo aver girovagato tra un canneto e l’altro il gommone ci ha portati in una spiaggia deserta, raggiungibile solo con una imbarcazione, dove abbiamo fatto un aperitivo cullati dalle onde del mare e dal cinguettio degli uccelli. Per chi ama la natura selvaggia e la solitudine come noi, questo è un incredibile Paradiso. Il gommone del Bully Diving ospita poco più di 10 persone: riuscite ad immaginare una spiaggia in Veneto pressoché deserta? È stata davvero dura tornare indietro… per fortuna i colori di uno splendido tramonto ci hanno accompagnato lungo il nostro rientro al porto.

Come scoprire il Delta del Po
Avvistamenti nel Delta del Po
Come scoprire il Delta del Po
La spiaggia deserta dove ci si rilassa e si fa l’aperitivo

Come scoprire il Delta del Po: gli itinerari alternativi

Le escursioni durano circa 2 ore e partono tutte dal porto Barricata, raggiungibile a piedi dal Villaggio Barricata. Si naviga sul ramo principale del Po, avventurandosi poi nei canali più stretti del Delta, scoprendo via via il territorio che lo caratterizza.
Come già accennato in precedenza, la navigazione in sicurezza nei canali del Delta del Po non è sempre assicurata e gli itinerari sono quasi sempre decisi all’ultimo momento.

Un’escursione alternativa a quella che abbiamo fatto noi è quella che porta verso la Sacca degli Scardovari, un bellissimo specchio d’acqua che ospita la coltivazione di mitili. Di qui si può proseguire fino al Faro di Goro, dove si può sostare sulla romantica Spiaggia dell’Isola dell’Amore.
Noi non abbiamo avuto questa fortuna, ma in queste escursioni è probabile poter avvistare anche le tartarughe marine e i delfini che nuotano in queste acque!

Come scoprire il Delta del Po
Casette affacciate sui canali nei pressi di Porto Barricata

Informazioni per poter scoprire il Delta del Po con Bully Diving

Le escursioni in gommone con il Bully Diving sono prenotabili dai clienti del Villaggio Barricata ma anche da clienti esterni in quanto una sede del diving si trova all’interno della Darsena di Marina del Sole, a pochi minuti dal centro di Chioggia.
Il sito per conoscere il personale del diving e le escursioni che vengono organizzate è questo: Bully Diving.
Per poter prenotare si può chiamare il numero +39 388 4606816.

Come scoprire il Delta del Po
Il gommone del diving

Link utili

Per avere ulteriori informazioni su come scoprire il Delta del Po e i vari itinerari da percorrere, si può consultare il sito della Pro Loco di Porto Tolle.

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