Il litorale della Liguria è costellato di borghi che offrono scenari da cartolina. In questo post vogliamo raccontarvi cosa vedere a Sestri Levante, la splendida località marittima nella Liguria di Levante, che non offre sono un bel mare e una famosa spiaggia, ma un meraviglioso centro storico da scoprire.
Per chi vive in Lombardia o in Piemonte, la Liguria è la meta balneare più comoda, raggiungibile senza problemi e senza troppi sbattimenti anche in giornata.
Noi fuggiamo ogni anno un weekend in questa regione, che amiamo soprattutto nelle mezze stagioni quando le temperature sono ottimali e la gente è poca, ma abbiamo provato diverse volte a farci una toccata e fuga giornaliera, giusto per goderci qualche ora di relax al mare.
Una delle mete raggiungibili abbastanza comodamente in giornata da Milano è Sestri Levante, un antico borgo marinaio in provincia di Genova, affacciata sul golfo del Tigullio nella Riviera ligure di Levante.
Un vero gioiello sia come spiagge e natura che a livello di borgo storico.
Cosa vedere a Sestri Levante in un giorno: un promontorio racchiuso tra due meravigliose baie
Sestri Levante è una località perfetta per chi vuole abbinare il relax in spiaggia alla scoperta di un bel borgo: è quasi impossibile scindere le due realtà, unite in una perfetta fusione.
Il territorio comunale è molto vasto ma il cuore storico è concentrato in un pittoresco promontorio, racchiuso tra sue due bellissime baie: la baia “delle Favole” e quella “del Silenzio”.
Il borgo fa da cornice alla Baia del Silenzio ed è un grazioso collante tra questa baia e la Baia delle Favole. Il centro storico sembra lì ad aspettare ed accogliere chi lo vuole scoprire, offrendogli caratteristici locali, scorci suggestivi e vicoli in cui perdersi: un invito davvero irresistibile!
La Baia del Silenzio
Cosa vedere a Sestri Levante in un giorno: la Baia del Silenzio e la Baia delle Favole
Le due baie di Sestri Levante sono davvero belle, con spiaggia di sabbia e un bel mare blu e trasparente.
La Baia delle Favole è la più ampia, in parte attrezzata (offre lettini e ombrelloni, servizi igienici e docce) e in parte destinata a porto turistico. Tra le due, la Baia delle Favole è però quella più ordinaria e “classica”.
La Baia del Silenzio è più piccola e raccolta. Questa baia ha qualcosa che la rende unica e inimitabile, ricca di fascino anche in una calda giornata di luglio, quando la sua sabbia è presa d’assalto da decine e decine di bagnanti.
Le vecchie case colorate la cingono e le fanno da cornice, quasi abbracciandola, mentre l’ex convento dell’Annunziata la domina dall’alto del promontorio roccioso che lo ospita.
Su uno scoglio in mezzo al mare, davanti al convento dell’Annunziata, dal 2013 si può ammirare “Il Pescatore”, l’opera in bronzo dall’artista italo-tedesco Leonardo Lustig.
Il bello di questa baia è che è una baia viva, vissuta e che ha ancora tanto da vivere. Una baia con un passato raccontato da ciò che la circonda.
L’abbiamo adorata da subito anche se, ormai l’avrete capito se ci seguite nei nostri viaggi, solitamente amiamo le spiagge selvagge e deserte.
Se ci ha fatto questo effetto a luglio, non osiamo immaginare il suo fascino fuori stagione!
La Baia del Silenzio è in gran parte libera per cui, nell’alta stagione, conviene arrivare presto per trovare posto dove stendere il salviettone. Esistono però anche delle zone attrezzate, in corrispondenza degli hotel che si affacciano su questa baia e in corrispondenza del Bar Bistrò Mare, un piccolo bar situato in uno degli edifici storici direttamente sulla spiaggia, dove si possono noleggiare sdraio e ombrelloni.
In questa baia non ci sono né servizi igienici né le docce, ma si possono utilizzare quelli che si trovano nei pressi della Baia delle Favole, a pochi minuti di distanza.
La Baia del Silenzio
Le vecchie case del borgo che si affacciano sulla Baia del Silenzio
Il Pescatore
Cosa vedere a Sestri Levante in un giorno: il centro storico
Il centro storico di Sestri Levante è racchiuso tra le sue due baie, quindi è un attimo lasciare le spiagge e perdersi per i suoi vicoli. Noi ne abbiamo prima approfittato in pausa pranzo, per girovagare tra i graziosi locali della via principale, la via XXV Aprile, e per acquistare le immancabili focacce liguri da mangiare in spiaggia. Ci sono diverse focaccerie, noi abbiamo scelto quella che ci ispirava di più “Le dolci piazze” e quello che abbiamo provato era ottimo.
A giornata finita, tornando verso il posto in cui abbiamo lasciato la macchina, siamo passati per Corso Colombo: qui si trova il Palazzo Fascie Rossi, sede della biblioteca civica e del museo archeologico.
Sestri Levante ha anche diverse chiese da visitare: se avete più tempo mettetele in conto. Noi, avendo a disposizione una sola giornata, abbiamo deciso di saltarle.
Se riuscite a fermarvi per almeno due giorni, approfittate per fare una passeggiata dal centro fino a Punta Manara, per ammirare uno splendido panorama sul Golfo del Tigullio e verso Riva Trigoso. Oppure potete raggiungere la chiesa di San Nicolò dalla quale si gode una splendida vista sulla baia del Silenzio.
La via XXV Aprile
Le dolci piazze
Palazzo Fascie Rossi
Cosa vedere a Sestri Levante in un giorno: dove parcheggiare
Il problema di Sestri Levante, come in tutta la Liguria, è quello del parcheggio. Ci sono diversi parcheggi gratuiti a disposizione ma bisogna arrivare molto presto per trovarne uno libero. Noi ci siamo rassegnati a parcheggiare fuori da tutto, in una zona sperduta lontana dal mare a circa 20 minuti a piedi. Girando con un po’ di pazienza qualcosa si trova. Diciamo che nonostante fosse luglio e non fosse neanche molto presto, il parcheggio l’abbiamo trovato!
La passeggiata nei pressi della Baia delle Favole
Cosa vedere a Sestri Levante in un giorno: la perfetta meta in giornata da Milano
Sestri Levante è stata per noi una bellissima scoperta. Raggiungibile in circa 2 ore e mezza da Milano, è una perfetta gita fuori porta in giornata, l’ideale quando si ha voglia di staccare la spina.
Noi abbiamo scelto di passare la giornata presso la Baia del Silenzio e ce ne siamo innamorati perdutamente. Di sicuro a luglio questa baia ha ben poco di silenzioso, ma sprigiona comunque un’atmosfera magica e catalizzante. Di certo ora che abbiamo scoperto questo bellissimo borgo, la voglia di riscoprirlo nelle mezze stagioni è tanta. Chissà mai che riusciremo ad assaporare quel silenzio che tanto amiamo.
Si può andare in Liguria senza mangiare la focaccia?
Bravissimi nelle descrizioni.
Grazie :-)