Al Mudec di Milano è stata allestita una mostra dedicata a Van Gogh, il solitario pittore autodidatta famoso per i bellissimi quadri dedicati ai girasoli. Una mostra che va oltre gli stereotipi che caratterizzano la sua persona e che indaga la sua grandezza creativa e la sua enorme cultura.
Van Gogh è da sempre il pittore che amo di più. Il fascino della sua persona e delle sue opere mi accompagna sin dai tempi dei miei studi, quando ho avuto il piacere di visitare ad Amsterdam il museo che raccoglie le sue opere più famose.
Recentemente, ho avuto l’onore di visitare la mostra a lui dedicata, allestita presso il Mudec di Milano dal titolo “Vincent van Gogh. Pittore colto”, prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, promossa dal Comune di Milano-Cultura con il patrocinio dell’Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia.
Una mostra insolita, originale e diversa da quanto visto anni fa ad Amsterdam. La mostra di Milano propone una inedita lettura delle opere di Van Gogh, evidenziando non solo la sua genialità pittorica, ma anche la sua dimensione culturale, contestualizzandolo nel tempo e mettendolo in relazione con altri artisti contemporanei importanti per la sua formazione artistica, come Jean-François Millet e Paul Gauguin.
La mostra “Vincent van Gogh, pittore colto”: alla scoperta dei lati sconosciuti dell’artista
La mostra del Mudec intende ribaltare la prospettiva legata agli stereotipi su Van Gogh e presentare piuttosto un artista meno fuori dal tempo e più sorprendentemente aggiornato sul dibattito culturale del suo tempo.
Le 40 opere esposte provengono tutte dal Museo Kröller-Müller di Otterlo, nei Paesi Bassi.
La travagliata e agitata vita artistica e intellettuale di Van Gogh è raccontata seguendo il filo cronologico ed è divisa nelle quattro fasi storiche che hanno caratterizzato la vita dell’artista: il primo periodo olandese (1880-1885) vissuto tra Borinage, Aia, e Nuenen, il secondo periodo corrispondente al soggiorno parigino nel 1886-1887 in cui Vincent entra in contatto con l’ambiente degli impressionisti e neoimpressionisti, il terzo periodo corrispondente alla vita ad Arles (1888-89) e infine il periodo dell’internamento nell’ospedale di Saint-Rémy.
La mostra “Vincent van Gogh” porta passo dopo passo alla scoperta di un pittore colto, appassionato di musei, amante della lettura, alla ricerca del suo posto nel mondo e con interessi diversi che lo hanno portato a vivere in posti diversi e a fare lavori tra i più diversi e disparati: nel corso della sua vita Vincent non fu solo pittore ma anche impiegato in gallerie d’arte e predicatore.
Emerge così il filo comune che lo ha accompagnato tutta la vita: il grande desiderio di imparare, capire la gente e trovare il modo di essere utile all’umanità.
Le opere si alternano e dialogano con oltre trenta edizioni originali di libri e riviste d’arte, disseminati in vetrine a tema lungo tutto il percorso di mostra.
Inoltre, il percorso espositivo è arricchito da una sala immersiva che ha lo scopo di far entrare il visitatore nella mente di Van Gogh, grazie alla lettura di estratti di sue lettere indirizzate al fratello Theo, una delle persone più importanti della sua vita.
Infine, nelle sale dedicate al periodo parigino, è possibile scoprire un’altra passione di Van Gogh sviluppata proprio in città, ovvero la passione per il Giappone e per le stampe giapponesi, che furono spesso materia di studio e ispirazione per Van Gogh, oltre che oggetto del suo collezionismo.
Informazioni generali sulla mostra al Mudec “Vincent van Gogh, pittore colto”
La mostra è allestita presso il Mudec di Milano, in Via Tortona 56 e sarà visitabile dal 21 settembre 2023 al 28 gennaio 2024.
Gli orari di apertura sono (nei giorni di festività l’orario può cambiare ed è meglio consultare il sito ufficiale del Museo):
- Lunedì 14.30 – 19.30
- Martedì, Mercoledì, Venerdì, Domenica 09.30 – 19.30
- Giovedì, Sabato 9.30 – 22.30
Il biglietto intero d’ingresso costa € 16, il ridotto € 14 mentre sotto 6 anni l’ingresso è gratuito. Per le famiglie 2 a 5 persone è previsto un biglietto speciale.
Sono inoltre organizzate visite guidate sia per adulti che per bambini dai 6 agli 11 anni.
E’ consigliata la prenotazione con prevendita sul sito www.ticket24ore.it o chiamando il numero 02.54917. E’ anche possibile acquistare i biglietti alla cassa della mostra il giorno stesso della visita, salvo disponibilità.
Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il sito ufficiale del Mudec.
Scrivi un commento