Il Veneto e il Friuli Venezia Giulia offrono diverse località balneari perfette per le famiglie con bambini. Noi ne abbiamo scoperte diverse e in questo post vogliamo prenderle in esame una ad una per fornire un panorama il più possibile completo. Ecco dunque le località di mare del Friuli Venezia Giulia e Veneto a confronto.
La costa adriatica è lunghissima e molto variegata.
Un po’ per vicinanza a casa e un po’ per gradimento personale, in questi ultimi anni abbiamo scelto di scoprire con i bambini diverse località della zona adriatica nord, lungo la costa veneta e friulana.
Per noi sono l’ideale visto che amiamo le ampie e lunghe spiagge, vivibili anche in agosto e l’accostamento di esse con il fascino della natura circostante. Per non parlare delle numerose possibilità di escursioni culturali nei borghi e nelle città vicine. Un connubio perfetto per chi cerca anche spunti e idee per evadere ogni tanto dalla vita in spiaggia.
Ma tra le tante località della costa, quale scegliere?
Mare Friuli Venezia Giulia e Veneto: un mix perfetto tra mare, natura e cultura
Da anni io e i bambini ci ritagliamo una settimana balneare tutta per noi in agosto e, dopo diversi tentativi non completamente soddisfacenti, abbiamo capito che in questo mese caotico le località che fanno al caso nostro si trovano lungo il litorale del Veneto e del Friuli.
La scintilla è scoccata con Caorle, la nostra cittadina preferita in assoluto, che ci ha ammaliati con il suo colorato centro storico, con la sua passeggiata lungomare e con la sua meravigliosa laguna.
Anno dopo anno abbiamo scoperto altre località vicine, anche in altri mesi dell’anno, e ci siamo sempre trovati bene.
In questo post vogliamo raccontarvi, in ordine di preferenza e in base alla nostra esperienza, le località che abbiamo conosciuto, cercando di fare un confronto sui loro punti di forze e su quello che offrono.
Mare Friuli Venezia Giulia e Veneto: le caratteristiche in comune
Ciascuna località costiera dell’Alto Adriatico ha delle caratteristiche specifiche che la caratterizzano e la rendono unica. Ci sono però dei punti in comune, tipici proprio di questa zona d’Italia.
Una caratteristica comune è sicuramente il mare poco profondo, con fondale sabbioso digradante dolcemente verso il mare, adatto ai bambini.
Le spiagge, in parte attrezzate e in parte libere, sono lunghe, ampie e spaziose con bellissima sabbia fine dorata, perfette per i giochi dei più piccoli.
Il mare da anni viene premiato con la Bandiera Blu e, seppur non presenti le tonalità di azzurro della Sardegna, è pulito e trasparente.
I centri storici sono vivaci in estate, mentre sono quasi deserti in inverno.
Un’altra caratteristica comune è la laguna che lambisce questi centri e si insinua fino al mare, creando delle oasi naturalistiche spettacolari.
Infine, ciascuna località offre divertimenti diurni e serali oltre a tante escursioni nelle vicine città e nella natura circostante. Una zona davvero ideale per chi cerca una località adatta a tutta la famiglia.
Mare Friuli Venezia Giulia e Veneto: le nostre scoperte
Caorle e Lido Altanea (Veneto)
Iniziamo a parlare di Caorle, il gioiello della costa veneta che ci ha fatti innamorare.
Caorle regala bellissime spiagge di sabbia fine (spiaggia di Levante e di Ponente) e un mare adatto ai bambini, ma quello che la rende unica è il suo centro storico con una storia risalente al periodo romano, con pittoresche case colorate tipiche dei borghi pescherecci, il Duomo del 1038 con un bellissimo campanile cilindrico risalente all’XI secolo e la splendida Chiesa della Madonna dell’Angelo, simbolo della città. Caorle ha una delle passeggiate lungomare più belle dell’Alto Adriatico, la famosa Scogliera Viva, costeggiata da pietre dove sono state incise vere e proprie opere d’arte.
Nel territorio di Caorle si trova l’oasi naturale protetta di Vallevecchia, famosa per la spiaggia libera di Brussa.
Inoltre Caorle ha una zona lagunare spettacolare, un’oasi naturalistica protetta dove ancora oggi è possibile ammirare le antiche case dei pescatori, i casoni. Per scoprire la laguna è possibile fare escursioni in motonave oppure in bicicletta.
Infine a Caorle è presente un parco acquatico abbastanza famoso (Aquafollie).
Caorle non è una meta economica: per un weekend a settembre abbiamo scelto l’hotel Marco Polo nei pressi della spiaggia di Ponente mentre ad agosto, visti i costi proibitivi, abbiamo optato per un appartamento, trovato sul sito www.caorle.it.
Nel territorio comunale di Caorle si trova Lido Altanea, una zona nuova e moderna, realizzata completamente a scopo ricettivo e collegata a Caorle anche da una pista ciclabile. Questa zona è adatta a chi ama i villaggi e i residence con piscina, curati nei dettagli e immersi nel verde. Per contro ci si ritrova molto fuori dal centro storico di Caorle, per cui di sera diventa più difficile potersi godere la sua romantica atmosfera.
Bibione (Veneto)
Bibione è un altro centro turistico veneto, situato nel territorio comunale di San Michele al Tagliamento, molto adatto alle famiglie sia per le spiagge che per i servizi.
Bibione si divide in due aree, Bibione e Bibione Pineda, abbastanza diverse tra di loro: Bibione è vivace, movimentato, caotico e ricco di movida serale mentre Bibione Pineda è più tranquillo e immerso nella natura.
La spiaggia e il mare sono belli ovunque e la scelta sulla zona è molto personale!
A noi è piaciuta tantissimo la tranquillità di Bibione Pineda, poco affollato anche ad agosto, ma abbiamo anche apprezzato la movida serale di Bibione centro.
Lungo tutto il litorale di Bibione corre una pista ciclabile che collega la zona lagunare al faro, lunga 9 km ma tutta pianeggiante quindi adatta anche ai bambini. Nei pressi del faro si trova un’oasi naturalistica molto bella, con spiagge libere e bel mare mentre in prossimità dell’incontro tra mare e laguna lo scenario naturale è superlativo, selvaggio e molto affascinante.
Un’altra oasi che merita una visita è la Valgrande, una grande e caratteristica valle da pesca.
Se ci si vuole gustare invece uno dei tramonti più belli visti ultimamente, consigliamo un aperitivo presso il famoso locale I Casoni, indimenticabile.
Infine, a Bibione è presente un centro termale rinomato che consente di abbinare i benefici del mare a quelli delle cure termali.
Anche questa località in alta stagione non è economica. La soluzione migliore per pernottare a Bibione in famiglia senza spendere una follia anche ad agosto è l’appartamento. L’Agenzia Serena ha tantissime soluzioni per tutti i gusti e tutti i prezzi, consultabili sul suo sito on-line.
Lignano Sabbiadoro (Friuli Venezia Giulia)
Un’altra località che abbiamo apprezzato è Lignano Sabbiadoro, vicinissima a Bibione ma in Friuli Venezia Giulia. Lignano è famosa per le sue spiagge lunghissime dorate e per il suo vivace centro.
Lignano è divisa in tre zone: Lignano Sabbiadoro, Lignano Pineta e Lignano Riviera. La soluzione più vivace è senza dubbio la prima: noi abbiamo soggiornato in un appartamento vicino al mare proprio a Lignano Sabbiadoro, di proprietà di un’amica e questa soluzione per noi è stata perfetta.
Oltre alle ampie spiagge, noi abbiamo apprezzato la zona del Faro rosso e la bellissima laguna. Inoltre abbiamo sfruttato questa località come base di partenza per visitare il sito archeologico di Aquileia, la vicina città di Trieste e le Grotte di Postumia, in territorio sloveno ma facilmente raggiungibili da Lignano. Volendo, da Lignano si può comodamente raggiungere Palmanova, altro borgo culturalmente e architettonicamente interessante.
Sempre a Lignano, è presente uno zoo, un parco divertimenti (Gullliverlandia) e un parco acquatico (Acquasplash).
Cavallino Treporti (Veneto)
Cavallino Treporti è una penisola situata tra Venezia e Jesolo, caratterizzata da spiagge ampie, mare adatto ai bambini e un bellissimo paesaggio lagunare. A Cavallino Treporti si trovano tantissimi campeggi e forse questa è la soluzione migliore per vivere una bella vacanza balneare. Noi abbiamo passato 4 giorni a giugno presso il Camping Village dei Fiori ed è stata una soluzione perfetta per i bambini.
Cavallino è la base ideale se si vuole scoprire Venezia senza dormire in città (esistono numerosi collegamenti giornalieri) e se si ama percorrere itinerari ciclabili immersi negli scenari naturali bellissimi del Parco di Cavallino Treporti.
Molto bella è anche la vicina spiaggia di Punta Sabbioni.
Non abbiamo notato grande movida anche se, a dire il vero, alla sera abbiamo sfruttato l’animazione del campeggio. Per la movida ci si può recare nella vicina Jesolo, rinomata per i suoi locali notturni.
Jesolo (Veneto)
Tra le località in cui abbiamo soggiornato, Jesolo è quella che ci è meno piaciuta. Ci siamo stati senza bambini o, meglio, quando ero all’ottavo mese del maggiore e avevamo scelto questa località perché ci era stata caldamente consigliata ed era abbastanza vicina a casa. Ma la scintilla qui non è partita. La spiaggia è “rotta” da fastidiose barriere di protezione che infastidiscono quando si vuole passeggiare lungo la battigia (attività che adoriamo) e il centro storico è anonimo. Anche a livello paesaggistico questa località non ci ha entusiasmato e infatti non ci siamo più tornati con i bambini. Sicuramente i giovani potrebbero apprezzarla di più per la sua movida serale, ma per chi cerca altro come noi Jesolo offre molto meno rispetto alle sue vicine concorrenti.
Menzioniamo comunque il Sealife, l’acquario della cittadina.
Come alloggio, avevamo scelto un piccolo albergo tre stelle, l’Hotel Trento.
Grado (Friuli Venezia Giulia)
Per ultima citiamo la località di Grado non perché non ci sia piaciuta (come detto per noi la coda della classifica è Jesolo) ma perché l’abbiamo conosciuta solo per mezza giornata, un bel pomeriggio di mare dopo la gita ad Aquileia (quando soggiornavamo a Lignano).
Grado è una località balneare e termale, con un piccolo ma grazioso centro storico, situata vicina al confine con la Slovenia e a Trieste. Anch’essa è caratterizzata da una bella spiaggia sabbiosa e da una zona lagunare che si congiunge con quella di Lignano.
Grado ci ha colpiti per la sua raffinata eleganza, e per la sua aria sofisticata, così diversa rispetto alla mondanità delle altre località balneari vicine. Sicuramente una cittadina da scoprire con più calma appena ne avremo l’occasione!
Mare Friuli Venezia Giulia e Veneto: consigli utili
Se si è alla ricerca di una vacanza adatta ai bambini con mare pulito, natura e possibilità di escursioni di diverso tipo, la costa veneta e quella friulana sono perfette.
Grazie all’ampiezza delle spiagge e agli spazi naturali circostanti, le località dell’Alto Adriatico rimangono vivibili anche ad agosto. Niente a che vedere con il caos della Riviera Romagnola o con gli spazi risicati della Liguria. Le soluzioni di alloggio sono svariate e adatte a tutte le tasche, dai villaggi agli hotel, dai residence agli appartamenti o ai campeggi.
Per spostarsi da una località all’altra è necessaria una macchina perché, sebbene le località siano confinanti via mare, via terra non sono così vicine e collegate tra loro. Con i mezzi si rischia di impiegare molto tempo per spostarsi anche di poco.
Per raggiungere le città più importanti come Venezia o Trieste, invece, vengono organizzate diverse escursioni giornaliere via mare o via terra.
Qualunque località scegliate, non dimenticate di scoprire la laguna che caratterizza ciascuna di esse: un mondo diverso, fantastico e molto suggestivo che va ammirato almeno una volta nella vita.
Una vacanza che si presta un po’ a tutte le esigenze ed è forse per questo che, bene o male, torniamo sempre anno dopo anno a scoprire qualcosa in più.
Nell’articolo sono presenti contenuti prodotti in collaborazione con aziende del settore.
Bellissima descrizione ma a questa lista desidero citare ulteriori posti di straordinaria bellezza che meritano una nota sulle spiagge del Friuli Venezia Giulia. Forse la loro bellezza risiede nel fatto che non sono conosciute al turismo di massa e quindi hanno conservato una identità diversa rispetto a quelle sopra citate ma ,vorrei ugualmente citare il loro nome magari solo per suscitare a qualcuno la curiosità di andarle a visitare: Grado per es, chiamata anche l’isola del sole, è un piccolo gioiello a carattere veneziano con un centro storico bellissimo, spiagge dorate, zona lagunare, dove il mare incontra letteralmente le Prealpi Giuliane facendo ammirare scenari unici. Rinomata anche per le sue benefiche terme. Qui prevale generalmente un turismo straniero specialmente tedesco. A neanche 30 minuti di macchina invece ci si può immergere in tutt’altra realtà ,molto particolare e diversa rispetto a cosa ci si aspetta normalmente dal litorale Adriatico . Questa è la zona perfetta per chi, come me, apprezza maggiormente i fondali più alti con un mare cristallino, dove potersi tuffare ,indossare maschera ed occhiali e godere di una vegetazione e panorami unici : Parlo del costone Carsico vicino a Trieste denominato Baia di Sistiana che nulla ha da invidiare al mare della Croazia con l’aggiunta dei servizi made in italy al top. La baia di Sistiana detta anche baia delle falesie, è uno spettacolo nel vero senso della parola dove il suo meraviglioso mare incontra una ricca vegetazione incontaminata e si mescola abilmente con la storia grazie alla vista del bellissimo Castello di Duino e la città Mittel Europea di Trieste in lontananza. Passeggiate spettacolari poi , come quella denominata Rilke non possono che rubare il cuore per chi ha la fortuna di poterla percorrere. Qui anche le famiglie con bambini possono trovare la loro dimensione, con un servizio eccellente soprattutto nella zona green del beach club di Portopiccolo o alla Caravella sempre nella baiai Sistiana. Io personalmente da alcuni anni , avendo mia figlia grande, amo coccolarmi nella zona più defilate delle cosiddette Terrazze sempre al beach club di Portopiccolo. La stessa città di Trieste , a ulteriori 20 minuti da Sistiana e 45 da Grado, offre comunque la possibilità di fare delle bellissime nuotate a Miramare nei famosi Topolini o vivendo esperienze particolari come quello di visitare l’unico stabilimento balneare rimasto aperto dopo il periodo Asburgico che divide gli uomini dalle donne( AUSONIA). Lungo poi la statale che collega Sistiana a Trieste piccole baie possono essere raggiunte a piedi o in macchina e che meritano sicuramente di essere annoverate ( le ginestre).
Grazie mille per le tue preziose informazioni!