Firenze, capoluogo toscano, offre a chi la visita una molteplicità di itinerari ed esperienze. Una città ricca di arte, di storia e natura, che ospita alcuni tra i migliori capolavori artistici ed architettonici italiani. Noi l’abbiamo visitata tante volte ma questa volta lo abbiamo fatto con i nostri bambini. In questo post vogliamo raccontarvi il nostro itinerario e darvi qualche suggerimento su come organizzare, dove dormire e cosa vedere a Firenze con i bambini in un weekend.

Firenze è una delle nostre città preferite e ci siamo stati più volte, visitando i musei ricchi di opere d’arte, entrando nelle magnifiche chiese, passeggiando lungo l’Arno e ammirando i suoi panorami mozzafiato dai colli che la circondano.
La nostra ultima visita a Firenze è durata un solo weekend, dal venerdì sera fino alla domenica sera. Credere di vedere Firenze in soli due giorni è realmente utopico e non era certo il nostro scopo. Abbiamo però approfittato di questo bellissimo e caldissimo autunno per portare i nostri piccoli viaggiatori a iniziare a scoprire una delle città che riteniamo tra le più belle italiane.
E ne è valsa la pena: con l’aiuto di Lorenza Godani (Firenze Formato Famiglia), del Destination Florence CVB, di Chiara Brandi (Forchettina Giramondo) e del Tour Operator Florence and Tuscany Tours siamo riusciti ad organizzare un weekend meraviglioso, ricco di spunti e di attività per i bambini.
Non siamo riusciti a vedere tutto quello che Firenze ha da offrire, ma con il tempo a disposizione siamo riusciti a fare innamorare i nostri bambini di questa città.

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Vista su Firenze dalla terrazza del Caffè del Verone – Museo degli Innocenti

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Santa Maria Novella e il campanile di Giotto

Cosa vedere a Firenze con i bambini: musei e attività per un itinerario family friendly

Per il nostro weekend abbiamo scelto un itinerario adatto a tutta la famiglia, che comprendesse cultura, arte e divertimento.
Le nostre guide di eccezione in questo weekend sono state Lorenza di Firenze Formato Famiglia e Irene di Florence and Tuscany Tours: grazie a loro abbiamo potuto vivere Firenze più “da local”, scoprendo segreti e curiosità sulla città che altrimenti avremmo perso.
Ecco quindi il nostro itinerario e i nostri suggerimenti su come organizzare e cosa vedere a Firenze con i bambini.

Dove dormire a Firenze con i bambini: l’hotel 31.10 Art Hotel

La nostra base per questi giorni è stato il 31.10 Art Hotel, un art hotel nuovissimo, a circa 15 minuti a piedi dal centro in via Frà Bartolomeo 21: un hotel a gestione familiare aperto da pochissimo tempo (non ha ancora il sito internet), arredato con cura e stile, con una colazione ottima (prodotti freschi e vari, di ottima qualità) inclusa nel prezzo e con una speciale attenzione per gli ospiti. Appena siamo arrivati siamo stati accolti con calore nonostante l’ora tarda (siamo arrivati verso le 22.00…), abbiamo trovato due bottigliette d’acqua gratuite nel minifrigo, il necessario per prepararci una camomilla o una tisana e delle mele a disposizione degli ospiti.
Vicino all’hotel si trovano diversi parcheggi gratuiti oppure è possibile mettere la macchina in un garage convenzionato o presso il parcheggio Parterre.
Il sito dell’hotel è in fase di costruzione ma potete trovarlo su Expedia o su Booking.

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Cosa vedere a Firenze con i bambini

La camera del 31.10 Art Hotel

Cosa vedere a Firenze con i bambini: il nostro itinerario

Il nostro itinerario ha toccato i punti principali del centro storico e ha compreso la visita a due musei della città. Abbiamo scelto di passare tanto tempo all’aria aperta a zonzo per la città, purtroppo sacrificando altri musei e quindi altre opere d’arte meravigliose.
Infine abbiamo per scelta deciso di spostarci solo a piedi: abbiamo macinato tanti chilometri ma questa scelta ci ha permesso di vivere in pieno la città, toccando anche angoli meno battuti dai turisti.

Visita la Museo degli Innocenti

La nostra prima tappa è stata il Museo degli Innocenti, un museo recentemente rinnovato che è stato aperto al pubblico nel 2016. Per questa visita siamo stati consigliati e accompagnati da Lorenza di Firenze Formato Famiglia. Dobbiamo solo ringraziarla perché per i bambini è una stata una tappa perfetta, molto emozionante.
Il Museo degli Innocenti è ospitato all’interno dell’Ospedale degli Innocenti, un istituto con una storia centenaria, che già dal 1400 accoglieva i bambini abbandonati e dava loro una casa.
Il percorso si sviluppa attorno al tema dell’accoglienza e racconta ai visitatori la storia e la filosofia dell’Istituto nei suoi 6 secoli di attività.
C’è una parte espositiva, che richiama elementi fondamentali per l’istituto, e una parte più interattiva e multimediale. Diversi filmati aiutano nella comprensione di questo importante istituto e le didascalia completano il quadro storico. Inoltre sono disponibili audio guide, anche per bambini e kit gioco con quiz e indovinelli.
La sala che più ha coinvolto i bambini è stata quella che contiene gli oggetti di proprietà dei bambini che hanno trascorso diversi anni nell’istituto, racchiusi in tanti cassettini che possono essere aperti e osservati. Per ogni bambino che ha vissuto qui, è anche consultabile la storia nei dispositivi multimediali presenti nella stessa sala.
E’ un’esperienza forte, che lascia il segno sui bambini e fa capire loro quanto sono fortunati.
Al secondo piano, si trova la Galleria d’Arte, che ospita 80 opere d’arte preziose e il Coretto di preghiera delle balie.
Se visitate questo museo, non perdetevi la terrazza quattrocentesca che ospita il Caffè del Verone, aperto non solo ai visitatori del museo ma a tutta la città: da qui si gode una vista magnifica su Firenze.
Il Museo organizza anche tanti laboratori artistici per bambini e famiglie, quindi prima di visitarlo meglio informarsi su eventuali attività in programma!

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Museo degli Innocenti

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Museo degli Innocenti – Cassettine con gli effetti personali

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Museo degli Innocenti – Kit gioco famiglia

Il Giardino dei Semplici – Orto botanico di Firenze

Usciti dal Museo degli Innocenti, Lorenza ci ha portati all’Orto Botanico di Firenze, Il Giardino dei Semplici, dove abbiamo potuto fare un pic-nic (non si può stendersi nell’erba ma si può mangiare sedendosi sulle panchine del parco).
Il “Giardino dei Semplici” di Firenze è il terzo Orto botanico al mondo per antichità, fondato nel 1545 da Cosimo de’ Medici come orto di piante medicinali, dette “Semplici” e disegnato da Niccolò detto Il Tribolo.
Questo orto botanico possiede svariate tipologie di piante rare e particolari, come le Cicadee, la Wollemia Nobilis, le piante carnivore, quelle acquatiche,.. Ai bambini è piaciuto passeggiare osservando i diversi tipi di piante, ma noi adulti l’abbiamo trovato un po’ trascurato e in alcune zone poco piacevole da vedere. Forse sarà stato l’autunno e la mancanza di fiori, chissà. Bisognerebbe tornarci in primavera!

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Orto botanico di Firenze

Visita Guidata per bambini agli Uffizi – Affabulando agli Uffizi

Dopo aver salutato Lorenza, il nostro sabato pomeriggio è proseguito agli Uffizi, dove abbiamo partecipato ad una visita guidata di gruppo per bambini dal nome Affabulando agli Uffizi, organizzata dal Tour Operator Florence and Tuscany Tours. La visita è durata circa 1 ora e 45 e la nostra guida è stata Irene, una guida perfetta per i bambini. Grazie alla sua passione e alla sua competenza è riuscita a fare entusiasmare tutto il gruppo, formato da bambini dai 7 ai 12 anni, portandoli a scoprire una decina di tesori come La Venere e La Venere del Botticelli, l’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano, l’Annunciazione di Simone Martini.
La visita guidata per bambini viene organizzata ogni 1° e 3° sabato del mese (tranne che nei mesi di luglio e agosto) con un minimo di 2 bambini.
Il costo è di € 20 a bambino (comprensivo di prenotazione e biglietto di ingresso alla Galleria degli Uffizi) e di € 35 per l’adulto accompagnatore per ciascun bambino (comprensivo di prenotazione e biglietto di ingresso alla Galleria degli Uffizi). Per sconti e prezzi aggiornati si consiglia di consultare il sito del Tour Operator.
Terminata la visita guidata, è possibile rimanere all’interno del museo e vedere in tutta tranquillità i capolavori non visti con la guida.
In questo post la nostra esperienza al museo: Uffizi con bambini.

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Visita guidata agli Uffizi

A spasso per il centro storico da soli

Usciti dal museo abbiamo deciso di passeggiare per il centro storico della città all’aria aperta, partendo dalla vicina Piazza della Signoria con Palazzo Vecchio e la Loggia dei Lanzi, fino a Piazza Duomo con il meraviglioso Battistero, la Cattedrale Santa Maria del Fiore (con la meravigliosa cupola del Brunelleschi) e il Campanile di Giotto.
In Piazza Duomo abbiamo mangiato un buonissimo gelato biologico alla gelateria Edoardo (consigliataci da un’amica fiorentina).
Poi ci siamo diretti verso la Basilica di San Lorenzo, una bellissima chiesa consacrata da Sant’Ambrogio nel 393 e ricostruita in stile romanico nel 1060. In questa chiesa si recavano i membri della famiglia Medici per le funzioni. Se avete tempo entrate anche nella Cappelle Medicee perché ne vale la pena!
La nostra passeggiata si è spinta fino a Santa Croce, una delle più grandi chiese francescane e una delle massime realizzazioni del gotico italiano. Purtroppo siamo arrivati quando era in corso la Messa, per cui abbiamo potuto ammirarla solo dall’esterno.
Con grande gioia dei bambini, la nostra giornata è terminata presso la fontana del Porcellino (in realtà il porcellino è un cinghiale in bronzo) situata nella loggia del Mercato nuovo, dove hanno potuto sfidare la fortuna strofinando il suo muso e facendo scivolare dal muso del porcellino una moneta ciascuno: entrambe le monete sono cadute nell’acqua della fontana attraverso la griglia… speriamo nella doppia fortuna per noi!
Una pizza veloce in centro ha concluso la nostra prima giornata fiorentina.

Cosa vedere a Firenze con i bambini

San Lorenzo

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Santa Croce

Tour guidato a piedi per il centro storico di Firenze – Affabulando sulle tracce degli animali fantastici

La nostra domenica mattina è iniziata con una interessante visita guidata per bambini, organizzata dal Tour Operator Florence and Tuscany Tours. In questa passeggiata per il centro storico ci ha accompagnato sempre Irene (la stessa guida della visita agli Uffizi) e anche in questo caso i bambini sono rimasti molto coinvolti. La visita è durata un’ora e mezza e ha toccato i punti principali del centro storico. Grazie a quiz e a giochi didattici, Irene ci ha accompagnato alla ricerca degli animali fantastici che si nascondono a Firenze.

Siamo partiti da Piazza della Repubblica, dove si trova la Colonna dell’Abbondanza, che era al centro dei due assi principali della Firenze romana, l’umbilicus urbis! Qui si trova anche l’arco simbolo del periodo del Risanamento fiorentino, il periodo storico in cui, a seguito della proclamazione di Firenze capitale d’Italia, venne attuato uno sventramento della città e di importanti edifici storici.

Di qui ci siamo spostati in Piazza Duomo dove ci siamo soffermati molto sulla storia e sui dettagli nascosti nei monumenti in essa presenti. Abbiamo ammirato il Battistero, l’edificio più importante della città nonché uno dei più antichi (risalente all’anno 897), di forma ottagonale e decorato con forme geometriche e realizzato con materiali provenienti dalle vecchie case romane. Ci siamo soffermati sul Duomo, seconda cattedrale più grande d’Italia, la cui costruzione è iniziata nel 1296 e si è protratta per 160 anni, su progetto iniziale di Arnolfo di Cambio (poi modificato dai suoi successori). Grazie a Irene abbiamo scoperto la storia misteriosa della cupola del Brunelleschi, una cupola unica al mondo in quanto nessuno sa come sia stata realizzata (Brunelleschi ne distrusse il progetto, una volta realizzata la cupola).

Per accedere alla cattedrale e al Battistero le code sono davvero lunghe ed è possibile prenotare l’ingresso al complesso monumentale di Piazza Duomo on line: il biglietto è cumulativo e nel 2018 è di 18 euro.
L’accesso alla Cupola del Brunelleschi va prenotata anche se l’ingresso è gratuito (previo l’acquisto del biglietto unico al complesso monumentale di Piazza Duomo).

Una piccola curiosità: mentre siete in Piazza Duomo osservate il campanile e la cupola. Avreste mai detto che il campanile è alto 84 m mentre la cupola 117 m?

Grazie ad un divertente gioco, che ci ha portato ad osservare i bellissimi esagoni del campanile di Giotto (del 1330 circa), abbiamo scoperto la tappa successiva, Orsanmichele. Questa chiesa famosa di Firenze a forma di cubo massiccio, ora dedicata ai Santi Protettori dei mestieri, un tempo era il granaio della città e al suo interno ancora si possono vedere alcune tracce di questa antica funzione. Qui abbiamo giocato con i bambini, cercando gli animali che decorano l’esterno di questa imponente chiesa.

Per raggiungere Orsanmichele da Piazza Duomo, siamo passati per la via medievale Sant’Elisabetta e poi per la bellissima Piazza Sant’Elisabetta, dove si trova l’edificio a cielo aperto più antico di Firenze, risalente al V secolo: si tratta della Torre della Pagliazza, una torre bizantina circolare per la cui costruzione venne usato il materiale recuperato dalle antiche terme romane. Questa torre fu utilizzata come campanile e come prigione per donne mentre ora fa parte di un prestigioso hotel fiorentino (hotel Brunelleschi).
Questa piazza è interessante anche per le case che la circondano: se si guarda gli edifici di fronte alla torre, si notano delle assi di legno che sostengono il primo piano di questi edifici medievali. Questo testimonia il modo in cui le abitazioni venivano ingrandite in questo periodo storico, per non pagare le relative tasse di occupazione del suolo.

Dopo aver visitato Orsanmichele, la nostra visita è proseguita verso la fontana del Porcellino. Stavolta invece che sfidare la fortuna come la serata precedente, abbiamo ascoltato attentamente da Irene la leggenda di come Atalanta uccise il possente cinghiale mandato da Diana per distruggere le terre del re che si era dimenticato di fare le dovute offerte alla dea. Una storia interessante, che non avevamo mai sentito e che ci ha fatto vedere il cinghiale sotto una nuova luce!

L’ultima tappa della passeggiata è stata in Piazza della Signoria dove abbiamo trovato l’ultimo animale fantastico di Firenze, il fiero Leone Marzocco, simbolo di Firenze e protettore della città.
In Piazza della Signoria abbiamo potuto ascoltare da Irene la storia del Palazzo Vecchio (o della Signoria) e abbiamo apprezzato la Loggia dei Lanzi, vero e proprio museo di Firenze, dove si trova la bellissima statua (originale) di Perseo e Medusa di Benvenuto Cellini.

Questa visita didattica solitamente è in programma il secondo e il quarto sabato del mese (tranne che a luglio e agosto) e dura circa un’ora e mezza ma, come nel nostro caso, può essere programmata privatamente in altri giorni della settimana (accordandosi con il Tour operator stesso). Il costo della visita (prezzo 2018) è di € 15 per i bambini e di € 5 per ogni primo adulto che accompagna ciascun bambino. La visita parte con un minimo di due bambini.

Cosa vedere a Firenze con i bambini

In piazza della Repubblica con Irene

Cosa vedere a Firenze con i bambini

In Piazza Duomo si gioca con Irene

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Palazzo della Signoria

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Orsanmichele

Santa Maria Novella

Terminata la visita guidata per la città ci siamo recati verso Santa Maria Novella, una delle chiese più belle di Firenze. Per accedervi occorre munirsi di biglietto che comprende la visita a tutto il complesso. Nel 2018 il costo è di € 7,50 per il biglietto intero e di € 5,00 per il Biglietto ridotto (minori dagli 11 ai 18 anni non compiuti). I bambini sotto agli 11 anni accedono gratuitamente. All’interno, tra le numerose opere presenti, si trovano la famosa Cappella di Filippo Strozzi e la Trinità del Masaccio.

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Santa Maria Novella

Pranzo nel Parco delle Cascine – Ristorante Buonerìa

Seguendo l’Arno ci siamo spostati verso una grande area verde Fiorentina, il Parco delle Cascine, il più grande parco della città nonché una bellissima area verde dove poter portare i bambini e.

Qui si trova il ristorante Buonerìa, un bel ristorante moderno, con un design accattivante e studiato nei minimi dettagli. Il menù è vario e il cibo ottimo. Ma il punto che gioca a favore di questo locale è l’attenzione rivolta ai bambini: vengono organizzate tantissime attività per loro, è disponibile un bel parco giochi e un menù studiato per loro. Inoltre, a tavola ai bambini vengono dati dei colori con i quali possono colorare le tovagliette e ingannare così l’attesa tra l’ordine e il pasto (alla domenica la gente è tanta, quindi si deve avere un po’ di pazienza prima che si venga serviti).
Per le attività organizzate conviene sempre tenere controllata la pagina fb del locale.
Ad esempio a partire dal 4 novembre per tutte le domeniche mattina sarà organizzato nello spazio esterno del locale un mercatino di prodotti di filiera!

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Gli interni del ristorante Buonerìa

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Un piatto del ristorante Buonerìa

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Il kit per colorare dato ai bambini

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Parco giochi del ristorante Buonerìa

Ponte Vecchio e Corridoio Vasariano

Tornando verso l’Arno, abbiamo proseguito sul lungofiume fino al Ponte Santa Trinità, sul quale siamo saliti per ammirare Ponte Vecchio. La vista che si gode è meravigliosa…da cartolina!
Una volta ammirato Ponte Vecchio da lontano ci siamo avvicinati e lo abbiamo percorso per giungere sull’altra sponda del fiume, dove si trovano Palazzo pitti e il Giardino di Boboli.
Il Ponte Vecchio non necessita di presentazione. Un vero simbolo della città di Firenze con una storia millenaria, famoso in tutto il mondo per le sue botteghe orafe.
Sopra alle botteghe passa parte del famoso Corridoio Vasariano, il corridoio costruito da Giorgio Vasari nel 1565 per Cosimo I per collegare Palazzo Vecchio (il centro politico e amministraitivo della città) con Palazzo Pitti (la dimora dei Medici).
Il Corridoio Vasariano, lungo circa un chilometro e costruito in soli cinque mesi, è sopraelevato e parte da Palazzo Vecchio, prosegue nella Galleria degli Uffizi (si può accedere in questa parte del corridoio visitando il museo), costeggia il lungarno Archibusieri, passa sopra le botteghe del lato est del ponte Vecchio, aggira alla sua estremità la torre dei Mannelli, e prosegue sulla riva sinistra fino a Palazzo Pitti.

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Passeggiando su Ponte Vecchio

Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli

Attraversato Ponte Vecchio e arrivati Oltrarno, in pochi minuti abbiamo raggiunto Palazzo Pitti, residenza progettata da Brunelleschi per il banchiere Luca Pitti nel 1440 e acquistato poi da Eleonora di Toledo, moglie del Duca Cosimo I de’ Medici, che lo fece ampliare sotto la direzione di Ammannati. Nei secoli Palazzo Pitti è stato dimora dei granduchi Lorenesi e poi del Re d’Italia. Oggi ospita importanti musei.
Noi per questa volta abbiamo evitato di entrare nel Palazzo, scegliendo piuttosto di visitare gli adiacenti Giardini di Boboli, un bel parco di 45.000 mq disposto su più livelli, voluto dai Medici e poi dai Lorena, ricco di fontane, sculture, passeggiate e spazi verdi. Nel parco non si può mangiare, ma è possibile sdraiarsi nelle aree verdi e rilassarsi. Inoltre in alcuni punti si può godere una bellissima vista sulla città.
All’interno del parco si trova il Museo delle porcellane ma quello che più è piaciuto a noi è la fontana del Bacchino di Valerio Cioli, che raffigura Baccio di Bartolo, il nano di corte del Duca Cosimo I (noto come il Morgante), Questa fontana si trova quasi all’uscita ed è un divertente ricordo sin dalla mia infanzia!

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Giardino di Boboli

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Fontana del Morgante -Giardino di Boboli

Un gelato prima di tornare a casa – La gelateria Il Barroccino

Dopo esserci rilassati nel Giardino di Boboli siamo tornati a prendere la macchina, parcheggiata nei pressi del nostro Hotel. Prima di riprendere l’autostrada verso casa abbiamo seguito il consiglio di una carissima amica e siamo andati a mangiare uno dei gelati più buoni della città, presso la gelateria Barroccino, in zona Novoli. Un gelato fatto con prodotti biologici a chilometri zero, dove vengono usati frutti di stagione (non basi per gelato come ormai nella maggior parte delle gelaterie) e materie prime di grande qualità. Il risultato si vede (o meglio si gusta) eccome! Io ho assaggiato la liquirizia più buona che abbia mai mangiato!
Per i bambini (e non solo..) sono presenti divertenti altalene all’interno del locale dove potersi dondolare mentre si mangia il gelato.
Per noi questa tappa è stata un piacevole e dolce saluto a Firenze!

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Il Barroccino

Cosa vedere a Firenze con i bambini: un weekend culturalmente divertente e stimolante

Nonostante un weekend sia troppo poco per vedere quello che Firenze offre, credo il nostro sia stato un weekend davvero ricco e stimolante.
Non siamo entrati ovunque e non abbiamo visitato tutto. Entrare ovunque comporta costi non indifferenti, purtroppo. Firenze è davvero cara come ingressi e considerate anche questo fattore quando cercherete di selezionare cosa vedere. Se avete intenzione di entrare in diversi musei, chiese o monumenti, prendete in considerazione la Firenze Card.

Grazie alla collaborazione con Florence and Tuscany Tours, abbiamo potuto appurare ancora una volta il grande valore aggiunto di una visita guidata. Questo valore aggiunto ha ovviamente un costo, secondo noi giustificatissimo. Per quanto riguarda la visita guidata a piedi per il centro storico, abbiamo potuto apprendere tante curiosità e tanti dettagli che da soli ci sarebbero sfuggiti! Inoltre la visita agli Uffizi con una guida specializzata nella didattica scolastica è stato per noi un grande “plus”, perché ha reso semplice una visita che altrimenti sarebbe stata molto impegnativa!
Noi abbiamo scelto questi tour, ma ce ne sono tanti a disposizione a seconda dei gusti e delle preferenze!

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Il Leone Marzocco

Cosa vedere a Firenze con i bambini: cosa vedere se si ha più tempo

Se avete più tempo, non perdetevi la Basilica di San Miniato al Monte (splendido esempio di romanico fiorentino)  e Piazzale Michelangelo, da dove è possibile ammirare Firenze in tutta la sua bellezza.

Infine, sempre con più tempo a disposizione, noi non ci saremmo persi quel gran bel fusto del David, il cui originale non è quello che si trova di fronte a Palazzo Vecchio ma si trova dentro alla Galleria dell’Accademia.

Qualche ulteriore suggerimento su cosa vedere a Firenze con i bambini, potete leggere questo post scritto per noi da Sara S. che ha visitato Firenze con la sua bambina di 5 anni.

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Il bellissimo Battistero di Firenze

Cosa vedere a Firenze con i bambini: contatti, link e ringraziamenti

Firenze è una città perfetta per essere visitata in famiglia, con un centro storico a misura d’uomo e con tanta storia da raccontare.
Oltre che alle visite guidate, noi abbiamo trovato un altro modo simpatico per coinvolgere i bambini: una caccia al tesoro per la città, dove il “tesoro” sono stati i carinissimi e buffissimi cartelli stradali creati dall’artista Clet, sparsi in tutta la città: opere di arte di strada molto carine che fanno impazzire i bambini! Credo abbiano beccato almeno una cinquantina di cartelli nel tragitto che abbiamo fatto!

Cosa vedere a Firenze con i bambini

Un buffo cartello stradale di Clet

Se volete conoscere le iniziative per famiglie a Firenze oppure siete alla ricerca di informazioni su quello che Firenze offre ai bambini, il sito Firenze Formato Famiglia è il punto di riferimento principale.

Le accortezze nei confronti dei bambini stanno crescendo non solo da lato culturale ma anche dal punto di vista alimentare. Nel caso di famiglie con bambini celiaci, sappiate infatti che è attiva una pagina facebook (Cucina Giramondo Senza Glutine) che organizza eventi Gluten Free e offre suggerimenti gratuiti sui luoghi dove poter mangiare senza glutine a Firenze.

Ora veniamo ai ringraziamenti a coloro che ci hanno supportato e hanno reso questo weekend un perfetto weekend per famiglie!
Un grazie speciale quindi a:

31.10 Art Hotel – Via Frà Bartolomeo 21, Firenze – Tel. 055/5048210
Ristorante Boneria – Via del Fosso Macinante, 4, Firenze – Tel. 055/365500 – Prenotabile sul sito Thefork.it
Florence and Tuscany Tours – booking@florenceandtuscanytours.com – Tel. 055/210301

E un ringraziamento super speciale a Lorenza di Firenze Formato Famiglia che ci ha organizzato e accompagnati nella visita al Museo degli Innocenti, a Chiara Brandi e al Destination Florence CVB che ci hanno gentilissimamente aiutato nell’organizzazione!

Cosa vedere a Firenze con i bambini

La fontana del Porcellino

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