In questo post vogliamo darvi tutte le informazioni sulla Greenway del lago di Como, la passeggiata che porta alla scoperta di affascinanti borghi, di storiche ville e di scorci suggestivi sulla sponda occidentale del Lario.

Saremo di parte, ma il lago di Como per noi ha un fascino ineguagliabile. Ovunque si vada e da qualunque parte lo si osservi, i suoi paesaggi da cartolina vanno dritti dritti al cuore.
Pochi posti al mondo possono vantare un così elevato numero di borghi suggestivi, di spiagge lambite da acque cristalline incorniciate dalle montagne, di così tante ville storiche e altrettanto spettacolari giardini.

Avendo la fortuna di abitare vicino, il lago di Como è spesso meta delle nostre gite fuoriporta.
Soprattutto in questo ultimo periodo, complice questo le restrizioni di spostamenti dovuti al Covid-19, abbiamo ancora di più cercato di scoprire le bellezze che ci circondano e siamo finalmente riusciti a percorrere la bellissima e famosissima Greenway del lago di Como, una delle passeggiate a nostro avviso imperdibili se si visita questa zona.

In questo post cercheremo di raccontarvi la nostra esperienza e di darvi quante più informazioni possibili per percorrere la Greenway del lago di Como.

Lenno Greenway del lago di Como
Relax a Lenno

Informazioni sulla Greenway del lago di Como, uno degli itinerari più belli del lago di Como.

La Greenway del lago di Como è un itinerario di circa 10 km che si snoda seguendo la sponda occidentale del lago di Como, attraversando 7 borghi e ripercorrendo in parte l’Antica Via Regina.

Questa piacevole passeggiata può essere percorsa interamente da Colonno a Griante, oppure a tratti, imboccando il percorso in uno degli altri 7 borghi attraversati (in ordine, dopo Colonno: Sala Comacina, Ossuccio, Lenno, Mezzegra, Tremezzo e infine Griante).
E’ anche possibile percorrerla in senso inverso, da Griante verso Colonno.
Visto che il percorso non è ad anello, ma segue la sponda occidentale del lago, per tornare al punto di partenza bisogna tornare indietro (quindi in totale si devono percorrere circa 20 km). Per chi non se la sente, è anche possibile tornare con il servizio dei traghetti di linea o con il servizio bus.

L’itinerario della Greenway ha un grandissimo pregio, quello di offrire una variegata gamma di attrattive a chi lo percorre. Si attraversano bellissimi borghi e si godono bellissimi scorci sul lago, si incontrano ville storiche di notevole interesse e si possono ammirare chiesette suggestive, ci si può rilassare in spiaggia oppure in bellissimi giardini ombreggiati.
Ognuno può scegliere su cosa soffermarsi, scegliendo di camminare senza soste oppure scegliendo di percorrere meno chilometri per magari fermarsi a visitare una delle ville o semplicemente fermarsi in spiaggia per un bagno.

Il percorso è ben segnalato e basta seguire la cartellonistica verticale (che indica anche i chilometri mancanti) e quella orizzontale (delle targhe metalliche poste sulla pavimentazione del tracciato).

L’itinerario segue in parte il lungolago, in parte si addentra nei borghi o in giardini. La pendenza è lieve, solo in alcuni punti più pronunciata, ma nulla di difficoltoso.

Il tracciato da percorrere non è uniforme: in parte sterrato, in parte su mulattiera e in parte su strada asfaltata. In certi punti, percorrerlo con passeggini o carrozzine potrebbe risultare molto difficoltoso e per questo motivo, in caso di bambini piccoli che non camminano, meglio optare per uno zaino o un marsupio.

Pur non essendo un sentiero di montagna, noi consigliamo abbigliamento e scarpe comode, meglio se scarponcini da trekking.

informazioni greenway lago di como
Le placche sul tracciato della Greenway
spiaggia tremezzo greenway lago como
Spiaggia hotel San Giorgio – Lenno

Le tappe della Greenway del lago di Como

Noi abbiamo iniziato l’itinerario ad Ossuccio (purtroppo non abbiamo trovato parcheggio a Colonno) per cui vi racconteremo il tratto di Greenway che abbiamo percorso, da Ossuccio a Griante, circa 9 chilometri in andata e 9 chilometri al ritorno.

1 – Ossuccio (borgo di Tremezzina)

Ossuccio è un grazioso borgo affacciato su una baia lambita da acque tranquille, davanti alla quale troneggia l’isola Comacina, l’unica isola del Lario.

Partendo da questo borgo, si incontra subito una delle perle di questo itinerario, la chiesetta più fotografata del lago di Como, riportata in tantissime cartoline e riviste turistiche. La chiesa di Chiesa di San Giacomo è un piccolo gioiello risalente approssimativamente al XI secolo, ma anche la sua posizione è davvero invidiabile.

Dalla chiesa, poi, si prosegue allontanandosi leggermente dal lago e seguendo i cartelli in direzione “Cadenabbia di Griante”, che da Ossuccio segnano circa 8 km.

Il primo tratto attraversa il paese ed è quasi tutto su strada asfaltata, non particolarmente bello a livello di attrattive o di panorami. In pochi minuti si raggiunge un’altra chiesa interessante, la Chiesa di Sant’Eufemia, esternamente in stile romanico, con l’antico battistero romanico della Collegiata di S. Eufemia.
Proseguendo, in prossimità della foce del torrente Perlana si incontra la prima delle numerose residenze che si trovano in questo tratto del Lario, la Villa del Balbiano, purtroppo non visitabile.

2 – Lenno (borgo di Tremezzina)

Dopo aver attraversato il piccolo e grazioso nucleo storico di Campo, piccola frazione di Lenno, si arriva ad un’altra bella villa, Villa Monastero (nella quale vengono organizzati eventi e matrimoni) mentre proseguendo ancora si giunge al più famoso promontorio della sponda orientale, che ospita la meravigliosa Villa del Balbianello, una delle residenze più romantiche del lago di Como ora proprietà del FAI. Questa villa è visitabile da metà marzo a metà novembre e merita una sosta. Noi l’abbiamo visitata anni fa e per questa volta abbiamo deciso di proseguire, ma sicuramente la voglia di tornare a vederla coi bambini è grande!

Da Punta del Balbianello, si può proseguire lungo il bellissimo lungolago di Lenno, perfetto sia per una passeggiata che per una sosta in uno dei bar presenti. Noi abbiamo fatto una sosta gelato (buonissimo preso la gelateria “La fabbrica del gelato”) e poi abbiamo proseguito la camminata, fino ad arrivare al centro storico. Qui è possibile visitare (accordandosi con la Parrocchia) il Battistero di San Giovanni Battista.

Sempre a Lenno, lungo la Greenway, si trova una tranquilla e bella spiaggia sassosa, situata davanti all’hotel San Giorgio, perfetta per una pausa rigenerante.

spiaggia greenway lago como
Spiaggia Lenno – Hotel San Giorgio

3 – Mezzegra (borgo di Tremezzina)

Giunti nel borgo di Mezzegra, il tracciato si discosta dal lago e, dopo un tratto in salita, procede in posizione panoramica fino alla Chiesa Parrocchiale di Sant’Abbondio. Proseguendo poi nel nucleo storico di Bonzanigo, si può visitare la famosa Casa dei Presepi, che ospita opere di artisti locali sul tema della Natività. Sulla strada, è interessante soffermarsi ad ammirare il ninfeo all’entrata del Palazzo Brentano Scalino, con decorazioni settecenteschi a motivo mitologico.

4 – Tremezzo (borgo di Tremezzina)

Procedendo questa volta lungo un tratto in discesa, l’itinerario si riporta in prossimità del lago. Costeggiando prima un’altra bella residenza, Villa la Quiete, dopo un tratto pianeggiante si arriva al bellissimo Parco Comunale Teresio Olivelli, accessibile gratuitamente, dove si trova un bar e molta area verde a disposizione per il relax. Qui, nei mesi estivi, è possibile accedere al lago.

Continuando a camminare in direzione Griante, si passa davanti a Villa Carlotta, altra famosissima residenza lussuosa del lago di Como, edificata nel XVII secolo dal marchese Giorgio II Clerici. Ora la villa è gestita da un Ente morale ed è visitabile.

5 – Griante

L’ultima tappa della Greenway del lago di Como è il borgo di Griante, graziosa località posta di fronte al promontorio di Bellagio. Quest’ultimo tratto è ricco di ville e di hotel di lusso, di piscine vista lago e di giardini.

Dove parcheggiare per percorrere la Greenway del lago di Como

Tra le più importanti informazioni da darvi sulla Greenway del lago di Como, sicuramente c’è quella del parcheggio. In questa zona, infatti, non è così semplice trovare un posto dove lasciare la macchina.

Venendo da Como, è possibile parcheggiare a Colonno, borgo di partenza della Greenway. Il parcheggio di Colonno (a pagamento) è però davvero piccolo e bisogna arrivare molto presto nei weekend e in alta stagione per trovare posto).
Noi, ovviamente, siamo arrivati troppo tardi (verso le 09.20) e abbiamo dovuto proseguire fino a Ossuccio, dove si trova un parcheggio coperto abbastanza grande, dove abbiamo parcheggiato senza problemi. Il costo non è propriamente basso (per 7 ore abbiamo speso 16 euro) però almeno non siamo diventati matti a cercare un posto.
In alternativa ci hanno detto che a Lenno c’è un parcheggio gratuito vicino al cimitero.

Spiaggia greenway lago como
In spiaggia lungo la Greenway

Link utili per ulteriori informazioni sulla Greenway del lago di Como

Se volete più informazioni sulla Greenway del lago di Como il sito di riferimento è questo: Greenway lago di Como.

Se avete intenzione di fermarvi più giorni in questa zona, non perdetevi la visita ai meravigliosi borghi di Bellagio, situato nell’intersezione dei tre rami del Lario, e di Varenna (situato nella sponda orientale). Per potersi muovere tra le varie destinazioni del lago di Como, consigliamo di utilizzare i traghetti di linea in quanto gli spostamenti su strada sono spesso limitati e rallentati da lunghe code dovute al traffico intenso.

tremezzo greenway lago di como
Tremezzo

Il lago di Como è incredibilmente ricco di attrattive degne di una visita. Qualunque zona scegliate, esso saprà stupirvi e farvi innamorare.
Siete pronti a mettervi gli scarponcini e partire alla sua scoperta lungo questo fantastico itinerario?

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