Volo in ritardo per più di 3 ore: la nostra esperienza

Vi è mai capitato di incappare in un volo in ritardo per più di 3 ore? Noi abbiamo provato questa spiacevole esperienza prima di partire per Berlino. Il nostro volo è rimasto bloccato presso l’aeroporto di Orio al Serio per più di tre ore. In questo post vi vogliamo raccontare la nostra esperienza.

Dopo tanti viaggi e tanti voli presi, ci doveva capitare un ritardo aereo. Niente di così traumatico ma questo disguido ci ha fatto perdere mezza giornata a Berlino e, considerato che il nostro era un viaggio invernale, ci ha fatto perdere importanti ore di luce che avremmo dedicato alla visita della città.
Approfittando di una newsletter di AirHelp (l’azienda che difende i diritti dei passeggeri aerei più grande al mondo) arrivata nel posto giusto al momento giusto, abbiamo deciso di aprire una Azione Legale alla compagnia aerea attraverso i loro legali e al momento la nostra pratica è nelle loro mani.
Il ritardo risale al mese scorso e ovviamente non abbiamo ancora capito se avremo o non avremo diritto al rimborso o a qualche risarcimento. Abbiamo però deciso di scrivere questo post per raccontarvi passo per passo come intendiamo procedere per cercare di tutelare i nostri diritti.

La nostra esperienza di volo in ritardo per più di 3 ore: pratica passo per passo

Non è facile capire quando si ha diritto ad un risarcimento in caso di volo in ritardo per più di 3 ore. Le varianti in gioco sono davvero tante.
Dopo aver letto sul sito di AirHelp la carta del diritto del passeggero, abbiamo deciso che da soli sarebbe stato difficile districarsi tra i numerosi cavilli legislativi, così abbiamo ci siamo affidati a qualcuno di esperto.

Volo in ritardo per più di 3 ore: cosa è successo?

Il nostro volo sarebbe dovuto partire alle 8.50 del mattino dall’aeroporto di Orio al Serio in direzione Berlin Schonefeld, con una compagnia aerea low cost.
Sfortunatamente la poca neve scesa durante la precedente notte ha provocato ghiaccio sulle ali dell’aereo.
Ci hanno imbarcato puntualmente sul velivolo, ma siamo rimasti rinchiusi in aereo a terra per più di 3 ore, in attesa che venisse praticato il “de-icing” ovvero lo sghiacciamento dalle ali e dalle altre varie parti del velivolo.
Ci è stato detto che il motivo di un’attesa così lunga è stato causato dalla presenza di un unico “mezzo deghiacciante” per tutto l’aeroporto: noi eravamo in coda dopo decine di aerei che avevano la precedenza rispetto al nostro e abbiamo dovuto aspettare il nostro turno. L’atmosfera a bordo dopo così tanto tempo rinchiusi non era certo delle migliori e man mano che il tempo passava la domanda crescente è stata “abbiamo o non abbiamo diritto ad un risarcimento?”.

Cosa fare se il volo è in ritardo per più di 3 ore?

La carta dei diritti del passeggero fornisce alcune indicazioni sui diritti che si hanno in caso di volo in ritardo o volo cancellato.
In caso di ritardo, l’ammontare dei danni a cui si ha diritto dipende principalmente da due fattori: la durata del ritardo e la distanza percorsa.

Dal 2004 i diritti dei passeggeri che viaggiano all’interno dell’Unione Europea sono tutelati dal Regolamento (CE) Nº 261/2004 del Parlamento e del Consiglio Europeo.

In caso di ritardo aereo superiore alle 3 ore (contabilizzate in base all’ora di arrivo dell’aereo, cioè a partire da quando l’aereo è al gate e si aprono le porte per far scendere i passeggeri), il viaggiatore ha diritto ad un risarcimento che va dai 250 ai 600 € a seconda della tratta del tuo volo (distanza, luogo di partenza e destinazione) e dal ritardo accumulato.

Fin qui tutto chiaro. Ma, come per ogni regola, c’è sempre l’eccezione. Infatti nei rimborsi non sono incluse le “circostanze eccezionali”, ma solo i “problemi tecnici” e le “circostanze operative”.
Per poter capire se realmente si ha diritto ad un rimborso, conviene affidarsi a qualcuno che si occupa di queste cose. Cosa abbiamo fatto finora noi?

Volo è in ritardo per più di 3 ore: le fasi per richiedere il rimborso

Dopo essere rientrati da Berlino, abbiamo deciso di provare a capire se avevamo qualche diritto per ottenere un rimborso per compensare il disagio avuto.
Andando sul sito AirHelp abbiamo cliccato sul tasto “Verifica il risarcimento” e in questo modo abbiamo dato il via alla pratica. Come detto all’inizio, non abbiamo ancora concluso l’intero iter e al momento non sappiamo ancora cosa succederà. Iniziamo però ad informarvi step by step sulle varie fasi che devono essere affrontate.

Fase 1: “Verifica il risarcimento”

Cliccando su “Verifica il risarcimento” vengono chiesti dei dati da inserire come nomi dei passeggeri, estremi del volo e informazioni pratiche per poter capire la situazione. Una volta iniziata questa fase, si deve rimanere in attesa di una risposta da AirHelp.
È una fase preliminare, che difficilmente porta ad un riscontro positivo visto che la raramente la compagnia aerea accetta di risarcire subito .

Fase 2: Richiesta di ulteriori dati

Dopo qualche giorno dall’avvio della nostra pratica abbiamo infatti ricevuto una mail da AirHelp in cui venivamo informati che la compagnia aerea non stava collaborando con il team di reclami e ci venivano chiesti ulteriori informazioni per poter mettere in campo il team dei legali.
In particolare in questa fase ci è stato chiesto di firmare il mandato di procura, compilato in ogni sua parte e firmato a mano da tutti i passeggeri inclusi nella richiesta, e il modulo di assegnazione. Noi abbiamo compilato i moduli con le informazioni richieste e al momento siamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.

Cosa succederà ora?

In caso di sconfitta AirHelp si accolla le spese e il servizio è completamente gratuito. In caso di esito positivo invece ci sarà trattenuta una fee base del 35% della compensazione come tassa di servizio e, nel caso in cui la compagnia aerea non sia collaborativa, una maggiorazione del 15% per le spese legali.
Una volta messa la pratica nelle mani dei legali di AirHelp abbiamo ben poco da fare se non aspettare con le dita incrociate!
Ogni ulteriore aggiornamento sarà inserito in questo post. Incrociate le dita con noi e seguiteci per scoprire l’esito di questa Azione Legale!

Volo è in ritardo per più di 3 ore: link utili

Ulteriori informazioni sui diritti dei passeggeri possono essere trovate nel sito Enac.

Post scritto in collaborazione con AirHelp