Maschere da Snorkeling Easybreath: la nostra recensione

Dopo aver testato personalmente le maschere da Snorkeling Easybreath, vogliamo scrivere la recensione basata sulla nostra esperienza, con tutti i pro e contro che abbiamo riscontrato dopo l’uso di queste innovative maschere.

Il nostro viaggio a Mauritius è stato uno dei viaggi più belli dal punto di vista della fauna marina.
Il mare di questa isola sperduta nell’Oceano Indiano non ha infatti solo meravigliose tonalità di blu che ricordano paesaggi da cartolina, ma regala anche una intensa vita sottomarina: durante la nostra vacanza abbiamo visto pesci coloratissimi, abbiamo nuotato con i delfini e con le tartarughe marine. Che fantastiche esperienze!
Siccome nessuno di noi in famiglia ha il brevetto da sub ma siamo tutti discreti nuotatori, prima di partire abbiamo deciso di portare con noi l’attrezzatura necessaria per fare snorkeling.

Grazie a Decathlon Italia abbiamo potuto testare le famose maschere da Snorkeling Easybreath, le maschere integrali che permettono di vedere e respirare direttamente in acqua come se si fosse sulla terra ferma.

In questo post cercheremo di fare una recensione il più possibile obiettiva, mostrando quelli che secondo noi sono i pregi e i difetti di queste maschere dopo averle usate per più di due settimane in diverse condizioni di snorkeling.

Cosa sono le Maschere da Snorkeling Easybreath?

Iniziamo col dire qualcosa in più sulla Maschere da Snorkeling Easybreath. Probabilmente le avrete viste esposte nei negozi o in qualche catalogo oppure in qualche foto di amico sui social. Se come me siete sulla quarantina, forse la prima volta che le avrete viste indossate vi avranno ricordato i simpatici personaggi del cartone animato Snorky. Ve li ricordate?
Io la prima volta che le ho viste mi sono domandata se fossero comode così grandi e buffe così ho aspettato un po’ di tempo per capire se facessero al caso nostro.

La loro forma strana ha però uno scopo importante, ovvero quello di permettere di vedere e di respirare in acqua con la stessa facilità che sulla terra ferma.

Innanzitutto non si tratta di una comune maschera che copre solo gli occhi, ma di una maschera integrale che copre tutto il volto.

Lo scomodo boccaglio delle maschere tradizionali, che consente di respirare sott’acqua solo con la bocca, in queste maschere è completamente integrato e posto sulla parte superiore: la tecnologia Easybreath permette di respirare in modo naturale sia con il naso che con la bocca, esattamente come si respira nell’aria.

Quanto alle dimensioni, anche queste hanno un loro perché: questa maschera offre una sensazione di campo visivo pari a 180°, davvero ampio se lo si confronta con quello delle maschere tradizionali!

Un’altra cosa che abbiamo apprezzato solo dopo l’uso è stato il sistema anti-appannamento, un grosso problema che non riuscivamo ad evitare con le nostre vecchie maschere: nelle maschere Easybreath il sistema anti-appannamento è ottenuto grazie ad un doppio flusso d’aria. In pratica per fare in modo che l’acqua non entri attraverso il boccaglio, la maschera Easybreath è dotata di un particolare meccanismo che chiude la parte superiore del boccaglio durante l’immersione in acqua.

Che tipi di maschere da Snorkeling Easybreath esistono in commercio?

Le maschere da Snorkeling Easybreath originali sono state ideate dalla Subea e in vendita solo presso Decathlon. È possibile acquistarle nei negozi oppure nello store on-line. Specifico originali perché a Mauritius ne abbiamo viste di tantissime marche e onestamente su queste non possiamo dare giudizi, non avendole mai provate. Quello che è certo che i primi a ideare queste maschere sono stati i progettisti della Subea e le maschere ora in vendita sono il risultato di diverse modifiche effettuate sulle basi di errori riscontrati dopo l’utilizzo dei modelli precedenti.

In commercio esistono tre taglie diverse, a seconda della grandezza del proprio volto.
Da poco tempo è disponibile anche la taglia Junior XS, studiata per i bambini più piccoli (sopra i 6 anni). Questa è stata la misura adatta a nostra figlia di 8 anni.
Per me, Sara, e per nostro figlio di 10 anni è andata bene la taglia S/M mentre per mio marito Andrea è stata perfetta la misura M/L.
Per capire qual è la taglia giusta, è meglio fare prima un salto in negozio e provarla con l’aiuto dei ragazzi del reparto: per capire se la maschera è idonea bisogna infatti appoggiare la maschera sul viso e non deve esserci spazio vuoto tra il mento e il fondo della maschera.

Oltre che in base alla taglia, è possibile scegliere anche in base al colore, uno più bello dell’altro. Quello che però accomuna tutte le maschere è il colore della parte superiore del boccaglio, che è di colore arancione per essere ben visibile in acqua.

La nostra recensione sulle maschere da Snorkeling Easybreath

Ed ora veniamo a noi. Come sono queste maschere? Come ci siamo trovati usandole?
Sarò onesta: per me non è stato amore a prima vista. Avendo i capelli lunghi, ho fatto fatica all’inizio a capire come indossare la mia maschera e le prime “snorkelate” in acqua per me sono state un flop perchè mi sono ritrovata con l’acqua nella maschera. Il problema è stato risolto raccogliendo bene i capelli indietro, tenendo la fronte sgombra da ciuffetti vari. Una volta sistemato il problema ho dovuto dare ragione al resto della “truppa”, che al contrario si è trovato subito bene con la maschera.
Quindi, con le dovute accortezze, queste maschere si sono rivelate davvero favolose e facili da usare, anche per i bambini.
Parliamo a questo punto dei pro e dei contro di queste maschere. Pronti?

I lati positivi delle maschere da Snorkeling Easybreath

Iniziamo subito a vedere i punti forti di queste innovative maschere.

• La facilità di respirare in acqua: direi che queste maschere non solo permettono di respirare in modo semplice, ma anche di respirare in modo naturale, sia dal naso che dalla bocca. Questo consente di fare nuotate anche lunghe senza difficoltà, anche per i bambini.
• Sistema anti-appannamento: questo sistema funziona davvero, mai avuto problemi di visibilità dovuta alla respirazione!
• Campo visivo ampio: anche da questo lato le maschere sono fenomenali perché si vede bene anche lateralmente!
• Facilità di utilizzo: una volta che si capiscono le regole base (tipo come tenere di lato i capelli), usarle è semplicissimo. Anche i bambini non hanno avuto difficoltà e le hanno sempre indossate da soli. Essendo disponibile anche la taglia junior (XS), lo snorkeling diventa accessibile anche per i bambini dai 6 ai 10 anni!
• Possibilità di agganciare una videocamera per chiunque desideri riprendere le proprie esperienze subacquee.
• Cinghiolo regolabile in tessuto, per adattarsi ad ogni volto e per non strappare i capelli.
• Pezzi di ricambio disponibili: se si rompessero cinghiolo, valvola, boccaglio o coperchio bianco è possibile sostituirli senza dover cambiare la maschera intera!

I lati negativi delle maschere da Snorkeling Easybreath

E ora vediamo i lati che potrebbero essere invece un po’ fastidiosi, almeno secondo il nostro parere.

• Le maschere da Snorkeling Easybreath non vanno bene in profondità. Questo perché il volume interno delle maschere Easybreath è molto superiore a quello di una maschera tradizionale e ad un metro di profondità la pressione sul viso diventa molto fastidiosa. In apnea la compensazione è obbligatoria ma purtroppo con queste maschere non è possibile perché non ci si può tappare il naso. Chi ama immergersi troverà dunque queste maschere scomode e poco utili.
• Le maschere Easybreath non vanno bene per i bambini sotto i 6 anni. Se avete bambini piccoli, dunque, dovrete usare maschere tradizionali.
• Le maschere necessitano di cura e attenzione affinché non si rovinino: meglio evitare il contatto con la sabbia per non graffiare la lente e risciacquare sempre la maschera intera dopo il suo utilizzo e prima di un periodo di inutilizzo.
• Prima di entrare in acqua bisogna essere sicuri di non avere ciuffi di capelli infilati nella guarnizione per evitare che entri l’acqua come è successo a me. Inoltre per gli uomini sarebbe meglio non avere la barba o averla molto corta sempre per evitare l’entrata dell’acqua.
• Le maschere sono un po’ ingombranti e pesano, quindi potrebbero essere scomode in un bagaglio a mano o se si è già al limite col peso da imbarcare.

Valutando tutti i pro e i contro e tirando le somme, noi siamo rimasti davvero soddisfatti di queste maschere. Abbiamo potuto usarle entrando in acqua da riva o dalla barca (non tuffandoci di testa ovviamente) e in entrambi i casi non abbiamo avuto problemi.

I bambini le hanno sempre usate in autonomia e grazie al loro campo visivo ampio hanno potuto osservare il meraviglioso mondo sottomarino senza grossi limiti.
Chissà quali altre meravigliose sorprese riusciremo ancora ad ammirare sott’acqua.. noi non vediamo l’ora!

E voi? Avete mai usato queste maschere? Come vi siete trovati?

Link utili

Volete scoprire dove usare le maschere da Snorkeling Easybreath a Mauritius?In questo post troverete le spiagge più belle adatte allo snorkeling: le spiagge più belle di Mauritius.